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Gennari: "Spero di entrare anche per cinque minuti e segnare il gol dell'ex"

San Benedetto del Tronto | Il centrocampista della Samb, che negli ultimi due campionati ha militato nelle fila del Lanciano, racconta il suo passato, ma anche il difficile momento che sta attraversando con la maglia rossoblù.

di Luca Bassotti

"Spero di entrare anche per cinque minuti e segnare il classico gol dell'ex". In questa dichiarazione è racchiusa tutta la voglia di Andrea Gennari di mettere alle spalle un difficile periodo e di tornare ad essere utile alla causa della Samb proprio davanti alla sua ex squadra. Sì, quel Lanciano che negli ultimi due campionati ha dato grosse soddisfazioni al centrocampista rossoblù.

"Nella prima stagione ho messo a segno quattro reti, di cui una siglata nei playoff contro il Taranto, mentre nello scorso campionato ho realizzato tre gol e ci siamo piazzati a ridosso della zona playoff – dichiara Andrea Gennari – Un bilancio sicuramente positivo, anche perché ho giocato moltissimo".

Sarebbe rimasto nella compagine abruzzese anche nell'attuale stagione agonistica, ma nell'ultima giornata del calciomercato di agosto si è concretizzato il trasferimento alla Samb ed il tecnico del Lanciano, Rosolino Puccica, rimase molto contrariato dal comportamento del centrocampista romano.

"Con il mister, che ci conoscevamo dai tempi della Lodigiani, ci parlai subito e gli dissi che a Lanciano sarei rimasto volentieri, ma davanti ad una concreta proposta della Samb non potevo far altro che accettarla – confessa il centrocampista rossoblù – Puccica riuscì poi a capire le mie intenzioni. Non potevo farmi sfuggire l'importante occasione. Qui a San Benedetto c'è tutto per far bene".

Non è però un momento brillante per il centrocampista romano, che da più di due mesi non riesce a trovare il posto da titolare nella compagine rossoblù. Non gioca dall'inizio di gara dal match casalingo con la Vis Pesaro e nel corso di questo periodo ha solamente disputato qualche minuto nel concitato finale della partita Samb-Viterbese. Troppo poco per un giocatore che cercava nella Samb la definitiva consacrazione.

"Sono tranquillo con la coscienza, perché quando sono stato chiamato in causa ho sempre dato il massimo – risponde Gennari – Ora che non c'è l'opportunità di giocare, cerco di dare il massimo negli allenamenti. Ma non mi abbatto e non mollo. Faccio di tutto per farmi trovare pronto ad un'eventuale chiamata di Vullo. Sto zitto e pedalo, sperando che arrivi il mio momento".

Chissà cosa pagherebbe Gennari per essere in campo contro il Lanciano, soprattutto per l'importanza che riveste la sfida.

"Dobbiamo vincere e così l'entusiasmo salirebbe – dice il centrocampista della Samb – Le speranze di agganciare i playoff crescerebbero, anche perché poi affronteremmo, sempre al Riviera, il L'Aquila. Ci crediamo tutti, nello spogliatoio non parliamo di altro.
Sappiamo, però, della pericolosità del Lanciano e stiamo preparando nel minimo dettaglio la partita. Sappiamo come si dispongono in campo ed adotteremo tutte le necessarie contromosse. E' una buona squadra, giovane, che corre, ma se le facciamo subito gol potrebbe smontarsi. Al Riviera, con il pubblico che abbiamo, non possiamo temere nessun avversario".

16/04/2004





        
  



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