Luciano Gaucci è giunto oggi pomeriggio a San Benedetto del Tronto per stare vicino a quella che è la squadra che, sotto l'aspetto dei risultati, potrebbe dargli le maggiori soddisfazioni, visto che il Perugia ed il Catania gli hanno procurato soltanto amarezze.  E' un Gaucci tranquillo, rilassato quello che si presenta ai cronisti, con al fianco la sua nuova compagna dominicana, Iris, e la sua piccola figlia, Rebecca.

Rimarrà nelle Marche per le festività pasquali e domani seguirà la sua Sambenedettese, che affronterà il Giulianova al Riviera delle Palme, insieme ai tifosi rossoblù in curva nord. "Volevo passare le vacanze pasquali all'estero, ma poi ho visto la necessità di stare vicino alla squadra - afferma il patron romano - Qualcuno dei tifosi rossoblù ha qualche rimpianto per alcuni punti lasciati per strada, ma ho ricordato che stiamo lottando per andare nei play off e poi per conquistare la serie B. Ora è inutile criticare, dobbiamo essere tutti uniti e caricare al massimo la squadra. Sono abituato alle grandi sfide, adesso c'è bisogno di testa, gambe, impegno e concentrazione da parte dei giocatori, e il massimo aiuto da tutto l'ambiente. Un po' di esperienza l'ho acquisita nel calcio e dico che la Samb può conquistare la serie B. Non mi prendete per matto, la Samb è più forte del Catania che lo scorso anno ha ottenuto la serie cadetta. Andando ai play off non temiamo nessuno".

Nel periodo poco brillante attraversato dalla Samb, si è criticata la società per non aver apportato alcun correttivo nel mercato di gennaio, ad eccezione del ritorno di Totò Criniti, che però, per un infortunio al ginocchio, non è stato finora mai impiegato. "Siamo intervenuti con alcuni innesti nel Catania, ma la musica non è cambiata, anzi è peggiorata - continua Luciano Gaucci - Sul mercato, per la Samb, non c'era nessuno che ci servisse e quindi siamo rimasti così come eravamo. Lo ripeto, andremo nei play off e vi posso assicurare, che ho il fiuto per queste cose, ci toglieremo bellissime soddisfazioni".

Il Perugia che non conquisterà un posto in Coppa Uefa, vuol significare la conferma di Cosmi come allenatore della compagine umbra e quindi per il tecnico della Samb, Stefano Colantuono, svanisce quindi la possibilità di ereditare la panchina dei grifoni. "Colantuono rimane a San Benedetto - conclude Gaucci - E' un aspetto molto positivo, soprattutto se la Samb conquista la serie B".