"Etica, economia, sport". Il titolo dell'incontro promosso dall'Associazione culturale Agorà, racchiude una serie di considerazioni che oggi non sempre vengono prese nel giusto conto nell'ambito dello sport. Tantopiù del calcio che è da tempo un fenomeno di grandi proporzioni: gli italiani che lo seguono sono circa 25 milioni; 18 milioni quelli che lo vedono regolarmente in televisione. Il volume d'affari direttamente riconducibile allo sport è di circa 26 miliardi di euro annui, di cui 4 miliardi derivanti dal calcio, settore che, secondo Mediobanca, corrisponde, in valore, al quindicesimo "gruppo industriale italiano". L'Italia è inoltre l'unico paese europeo dove si stampano tre quotidiani sportivi che dedicano quasi il 70% delle pagine al calcio e sono letti da circa 5,9 milioni di persone ogni giorno.

Le cifre sono notevoli, ma non bisogna dimenticare l'aspetto ludico e formativo dello sport. Parte da Tolentino il buon esempio. La locale squadra di calcio ha infatti adottando un manifesto etico insieme ad altre società delle Marche. Il presidente del Tolentino Calcio, Andrea Santocchia, ha preso questa iniziativa rivolta agli educatori sportivi, ma anche ai genitori e ai bambini. Tra le regole che vi sono apposte compare: "Educare al successo e all'insuccesso" o "Sapere ascoltare i ragazzi ed imparare la loro saggezza".

Di questi argomenti si parlerà con una profonda analisi, venerdì 20 aprile, dalle 15 alle 19, nell'Aula Magna della facoltà di Scienze della Formazione a Vallebona. Al convegno saranno presenti il rettore dell'Università di Macerata, Roberto Sani, il preside della facoltà di Scienze della Formazione, Michele Corsi e il presidente della Provincia, Giulio Silenzi. Discoussant sarà Silvio Minnetti, presidente dell'Associazione Agorà che con questo incontro conclude il ciclo formativo realizzato con la collaborazione del Centro Servizi Volontariato. Ricco è il gruppo degli interventi, la professoressa Giovanna Ricci, docente alla SSIS di Macerata affronterà l'argomento "L'industria del calcio", la professoressa Gianna Violante dell'Università Bicocca di Milano, si occuperà di "Etica ed economia nel pensiero di Sen", il professor Vincenzo Biancalana della facoltà di Scienze motorie di Urbino, di "Educazione e sport".

Infine interverrà Paolo Crepaz, medico chirurgo, presidente internazionale di Sportmeet, su "La cultura della sconfitta per una cultura della vittoria". Alle 17 verranno proposte le esperienze di dirigenti sportivi locali, tra questi Andrea Santocchia per il Tolentino Calcio, Edilio Venanzoni per il rugby, Guido Andrenelli della Fgic Macerata, Gianluca Tittarelli per il volley, Tarcisio Antognozzi del CSI, Ivano Ercoli del Tolentino calcio.