Il programma degli incontri è stato infatti intramezzato dall'emozionante rituale del conerimento della tessera di socio onorario dell'Accademia Pugilistica Sambenedettese a due glorie dello sport più antico del mondo che hanno onorato la nobile disciplina del pugilato come boxeurs professionisti in Italia e nel mondo: Simone Cannelli ed un commosso Federico Scarponi che non è riuscito a trattenere le lacrime al momento della consegna della targa dalle mani di Gaetano De Panicis (figlio di Franco e nipote di Renato De Panicis che hanno avviato la carriera di Scarponi nel mondo della boxe).

Ad introdurre la cerimonia delle premiazioni una esibizione applauditissima dei giovanissimi "cangurini" (entrambi di 5 anni) Danilo Guidotti e Marco Merletti, quest'ultimo accompagnato all'angolo dal fratello anch'esso pugile "cangurino" Massimo Merletti.

Di altissimo livello le sfide ufficiali valevoli per la graduatoria nazionale con i migliori pugili delle scuole di San Benedetto del Tronto (Accademia Pugilistica Kaflot), di Ascoli Piceno (Ascoli Boxe e Olympia), di San Salvo (Boxe San Salvo) e di Spoleto (Boxe Spoleto).

Nella categoria 69 kg buone prestazioni per i giovani novizi sambenedettesi Gianluca Vesprini ed Emanuele Illuminati che si sono confrontati rispettivamente con gli ascolani Losani e Zeppilli.

Nella categoria 75 kg ottima la prestazione del combattivo Andrea Amadio che è riuscito, grazie ad una prestazione gladiatoria caratterizzata da colpi precisi, ad avere la meglio sullo spoletino Hoxa.

Infine, sempre nella categoria 75 kg, non ha deluso le attese l'incontro clou del pomeriggio pugilistico tra il portabandiera della Pugilistica Kaflot Aimedo Gulamuso contro il temibilissimo Ndreca della Boxe Spoleto. Un match, quello trai due, che ha esaltato i numerosi spettatori sugli spalti per l'incredibile intensità di colpi registrati dall'inizio alla fine dei tre round da tre minuti ciascuno. Il verdetto finale ha decretato il risultato di parità tra i due pugili che certamente hanno dimostrato di essere pronti al passaggio di serie superiore.

Di alto livello anche le prestazioni Esposto e Pica della Ascoli Boxe, di Di Giacinto e Viviani della Olympia Boxe, di Esposito e Di Tullio della San Salvo Boxe.