Si è già detto che ci sono state molte critiche sul film...la plate si è divisa, ma quello che mi ha colpito in questi ragazzi è la loro presa di posizione, niente mezze misure, Amore o Odio?...loro hanno scelto l'Amore, Francesco poi ha definito "The Passion" come un'opera d'arte trovandone una similitudine con la Divina Commedia...

...alla fine ricordatevi di vedere il trailer!!!!...

Giulia Taffoni, 17 anni, studentessa, Grottammare (Ap)

E' sicuramente un bel film, ti fa riflettere, non sono daccordo con le polemiche che si sono fatte, che è un film contro gli ebrei, che non è un buon film perchè eccessivamente violento, perchè comunque è quello che è successo.

Mel Gibson ha mostrato quello che è successo veramente e alla fine del film ho visto diverse reazioni, chi rideva, chi ha reagito con superficialità, chi non ha detto niente e in silenzio se ne è andata, decisamente la platea si è divisa in due.

Se lo vedi con lo giusto spirito, magari da credente, praticante come me ti fa pensare.

Il realismo del film mi ha colpito su tutto e tutti, sono andata a vedere il film perchè avevo visto il trailer al telegiornale e volevo vedere se le critiche che avevano fatte a questo film, erano vere oppure no, e ho smentito le critiche perchè non sono fondate.

Francesco D'Ercoli, 22 anni, studente universitario, Grottammare (Ap)

Il film è un capolavoro. E' il miglior film su Cristo mai realizzato, credo sia l'unico veramente da vedere, non è solo realistico perchè ti fà vedere com'era la crocefissione ai tempi dei romani, ma è anche una sorta di catechesi, molte scene della vita di Cristo sono viste in un flash-back, e quindi per esempio nella crocefissione, ci sono le scene dell'ultima cena.

La cosa che mi è piaciuta molta è che nessun personaggio è indifferente alla figura di Cristo, o vedi l'odio bestiale dei romani, dipinti come degli animali e anche del Sinedrio...oppure persone che rimangono molto colpite da questa figura.

Il film è studiatissimo in tutte le inquadrature, le musiche bellissime, da vedere.

Per me è una sorta di Divina Commedia dei nostri tempi, in cui come Dante Alighieri, un uomo (Mel Gibson) mette la sua arte al servizio della Verità.

Dopo aver visto questo film, tutti gli altri secondo me sono inutili. Ho capito il motivo per cui la platea si divide in questo modo o stai da una parte o stai dall'altra, sconvolge.

Finita la proiezione, mentre scorrevano i titoli di coda, silenzio; nessuno si alzava dal proprio posto, l'atmosfera era irreale.

Del film me ne era stato parlato bene e anche da cattolico sono andato a vederlo, mi ha incuriosito, è stato pubblicizzato parecchio.

(vedete qui sotto il trailer del film "The Passion", in esclusiva su ilquotidiano.it!)