Rammarico e delusione. Sono i termini giusti per definire il pareggio a rti bianche contro il Piacenza. L'Ascoli ha perso una occasione ghiotta per trarsi dagli impacci e guardare in maniera più serena alle otto sfide che mancano al termine della stagione.

Di Venanzio e compagni hanno impiegato mezz'ora per prendere le misure alla coriacea formazione di Cagni, poi hanno dominato, pur senza riuscire a superare un attento Guardalben. I biancoenri hanno reclamato per un paio di rigori non concessi dl contestato arbitro Bergonzi.

Qualche attimo di tensione all'uscita del fischietto ligure dallo stadio Del Duca. Una persona si è avventata sull'auto del dirigente Cameli, in cui aveva preso posto il direttore di gara, e l'ha colpita con una manata. Nulla di grave per alcuno degli occupanti della vettura.

L'Ascoli riprenderà gli allenamenti domani all'Eco Services di Castel di Lama, in vista della sfida contro il Vicenza. Da verificare le condizioni di Brevi, il quale è uscito a metà ripresa per un calcione ricevuto da un avversario.