Incidente sul lavoro: operaio di vent'anni ( S. F.) perde parte del dito mignolo della mano destra. Si è verificato lunedì mattina, in un azienda meccanica della Vallata del Tronto l' ennesimo incidente sul lavoro che ha visto come vittima un giovane lavoratore ascolano di 21 anni la cui mano è rimasta incastrata in un macchinario della ditta, mentre stava svolgendo un operazione all'apparenza di routine.

Subito soccorso, il giovane è stato trasportato nella tarda mattinata all'Ospedale "Mazzoni" dove gli sono state prestate le prime cure. Nel pomeriggio, poi, lo sfortunato operaio è stato sottoposto ad un intervento chirurgico da parte dell'equipe sanitaria del reparto di Ortopedia del nosocomio ascolano. Nonostante il tentativo dei medici, non è stata possibile ricostruire la parte finale del mignolo della mano destra. Dopo l'intervento, il giovane ha potuto far ritorno nella propria abitazione.

Continua quindi la serie nera degli incidenti sul lavoro nel territorio piceno. Nonostante le leggi in vigore sulla sicurezza nei posti di lavoro, i controlli effettuati dagli organi presposti e le campagne di sensibilizzazione portate avante dalle associazioni che raggruppano gli invalidi per lavoro, gli incidenti non sembrano diminuire. Un mese fa, ad esempio, suscitò grande commozione la morte di Giovanni Alberti, conosciuto nella Vallata come "il lupo" rimasto schiacciato sotto un piccolo scavatore mentre cercava di farlo risalire sul camion.