Holy Music
Castel di Lama | Una prima serata così, con così tanto pubblico, in questi quattro anni di HolyMusic non lavevo mai vista".
Una prima serata così, con così tanto pubblico, in questi quattro anni di HolyMusic non l'avevo mai vista e vi confesso che all'inizio ero molto emozionato nel vedere un così copioso afflusso di spettatori.
Grazie davvero a tutti coloro che hanno reso tanto bella anche questa serata dedicata giovani con la finale del Concorso musicale nazionale loro dedicato". Con queste parole piene d'entusiasmo Don Nazzareno Gaspari, il responsabile, ma
rende più l'idea, il "deus ex machina" di Holymusic ha commentato la riuscita della prima serata, giusto un attimo prima di annunciare, incalzato da un solerte e spassoso conduttore Marco Federici, i vincitori della serata.
La prima borsa di studio, la più importante per la scuola di musica di Hope, iniziativa del Servizio nazionale per la Pastorale giovanile, è finita nelle mani del vincitore assoluto, il sardo Voice of God con il brano "You are god", un pezzo davvero entusiasmante che ha permesso a questo giovane cagliaritano di fregiarsi della prestigiosa vittoria dopo aver preso parte con merito anche alle tre precedenti edizioni.
La borsa di studio dedicata invece al miglior testo se l'è aggiudicata il duo modenese Controtempo con "Eroi" un opera che ha risvegliato le coscienze di tutti gli oltre 1500 presenti. Secondo e terzo posto sono stati invece assegnati al quartetto Breath of Life con "Il mio posto" e Valeria Lanaro di Bassano del Grappa con "Siamo noi".
Aldilà dei premi però tutti gli artisti hanno riscosso ampio apprezzamento da parte del pubblico, dal terzetto tutto al femminile A Strange Trio, ai senegalesi Kocc Barma, passando per il quintetto Soul for Prayer, il solista vicentino Thomas Zen, quello di Falconara Marittima, Massimiliano Bossio, ed anche Ivan Guadagno, agente di commercio di Tarquinia con l'hobby, ed anche qualcosa di più vista la bravura, per il canto (ad applaudirlo tra gli spettatori anche Diego Giacoboni, il consigliere nazionale del suo sindacato di categoria).
I giovani artisti in verità sono piaciuti anche ai loro colleghi più affermati in prima fila e membri di giuria, come Sara Hart, Linda, che al microfono ha ricordato l'immensa figura di Giovanni Paolo II, e Massimiliano Ossini di Linea Verde che ha anticipato che oltre all'occuparsi di un prossimo progetto sulla sicurezza alimentare in collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole, sarà anche il testimone di una campagna contro le stragi del sabato sera.
Grazie davvero a tutti coloro che hanno reso tanto bella anche questa serata dedicata giovani con la finale del Concorso musicale nazionale loro dedicato". Con queste parole piene d'entusiasmo Don Nazzareno Gaspari, il responsabile, ma
rende più l'idea, il "deus ex machina" di Holymusic ha commentato la riuscita della prima serata, giusto un attimo prima di annunciare, incalzato da un solerte e spassoso conduttore Marco Federici, i vincitori della serata.
La prima borsa di studio, la più importante per la scuola di musica di Hope, iniziativa del Servizio nazionale per la Pastorale giovanile, è finita nelle mani del vincitore assoluto, il sardo Voice of God con il brano "You are god", un pezzo davvero entusiasmante che ha permesso a questo giovane cagliaritano di fregiarsi della prestigiosa vittoria dopo aver preso parte con merito anche alle tre precedenti edizioni.
La borsa di studio dedicata invece al miglior testo se l'è aggiudicata il duo modenese Controtempo con "Eroi" un opera che ha risvegliato le coscienze di tutti gli oltre 1500 presenti. Secondo e terzo posto sono stati invece assegnati al quartetto Breath of Life con "Il mio posto" e Valeria Lanaro di Bassano del Grappa con "Siamo noi".
Aldilà dei premi però tutti gli artisti hanno riscosso ampio apprezzamento da parte del pubblico, dal terzetto tutto al femminile A Strange Trio, ai senegalesi Kocc Barma, passando per il quintetto Soul for Prayer, il solista vicentino Thomas Zen, quello di Falconara Marittima, Massimiliano Bossio, ed anche Ivan Guadagno, agente di commercio di Tarquinia con l'hobby, ed anche qualcosa di più vista la bravura, per il canto (ad applaudirlo tra gli spettatori anche Diego Giacoboni, il consigliere nazionale del suo sindacato di categoria).
I giovani artisti in verità sono piaciuti anche ai loro colleghi più affermati in prima fila e membri di giuria, come Sara Hart, Linda, che al microfono ha ricordato l'immensa figura di Giovanni Paolo II, e Massimiliano Ossini di Linea Verde che ha anticipato che oltre all'occuparsi di un prossimo progetto sulla sicurezza alimentare in collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole, sarà anche il testimone di una campagna contro le stragi del sabato sera.
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20/04/2007
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