150 anni di storia dellimprenditoria picena in mostra fino al 30 aprile
Ascoli Piceno | Ancora pochi giorni per visitare lesposizione ospitata nelle sale di palazzo Alvitreti, previsti anche due incontri aperti al pubblico martedì 26 e giovedì 28 aprile presso la sede di Confindustria ad Ascoli Piceno.
150° anniversario dell'Unità d'Italia
L'esposizione - ospitata nelle sale di palazzo Alvitreti - ha riscosso un notevole successo ed è stata così prorogata fino al 30 aprile. La visita deve essere prenotata rivolgendosi alla segreteria (0736 273204).
Confindustria prmuove inoltre due incontri aperti al pubblico presso la Sala degli Specchi della sede di Corso Mazzini 151 ad Ascoli Piceno martedì 26 e giovedì 28 aprile (inizio alle 17).
Martedì 26 aprile, le imprese e la bachicoltura: interventi e presentazione dell'archivio aziendale della ditta bacologica Sbraccia & Ascenzi di Colli del Tronto; seguirà lo spazio dedicato alle imprese della tradizione sambenedettese con interventi dell'assessore alla cultura del comune rivierasco Margherita Sorge che introdurrà gli storici Giuseppe Merlini e Gabriele Cavezzi.
Giovedì 28 aprile, le storie imprenditoriali delle aziende Meletti e Paoletti nelle parole degli attuali imprenditori; a seguire dibattito sulke imprese e la cultura del territorio con il contributo contributi del prof. Stefano Papetti, direttore del sistema museale Piceno, e della famiglia Matricardi.
«Nostro intento è stato quello di rievocare un passato, rivolgendo a tutti, specialmente ai più giovani, l'invito a credere nei valori che hanno fatto grande il nostro paese: con questi due momenti di conversazione intendiamo riaffermare che solennizzare i 150 anni deve essere lo spunto per guardare al futuro» spiega Bruno Bucciarelli, presidente di Confindustria. «In molte occasioni è stata proprio la lungimiranza degli imprenditori a creare occasioni di sviluppo e occupazione: con la mostra e le conversazioni intendiamo far meglio conoscere e apprezzare alcuni esempi di fare impresa, intesi anche come stimolo a impegnarsi a costruire un futuro di ripresa e di valorizzazione delle potenzialità del Piceno».
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21/04/2011
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