Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Federazione della Sinistra: fra Pd e Pdl cambia solo la “l”

San Benedetto del Tronto | Daniele Primavera presenta la sua lista. Fra progetti ed idee, non manca il tempo per una frecciatina all’Assessore della Viabilità.

di Minerva Strazzella

Daniele Primavera presenta la sua lista

La presentazione dei candidati di Federazione della Sinistra si è subito aperta con una allusione sarcastica rivolta al Pdl, in merito alla recente questione delle irregolarità presenti in due liste. "Pubblichiamo i nomi solo ora per scaramanzia." Ha ironizzato Daniele Primavera, candidato Sindaco di Federazione della Sinistra "e devo dire che la nostra lista, contrariamente ad altre, si è formata subito, e non ci sono persone che figurano per questioni ‘estetiche'."

E' proprio su questa spontaneità, voglia di cambiamento e desiderio di un'alternativa valida ai due partiti maggiori, Pd e Pdl (definiti gruppi, o bande di potere), che si è concentrato il discorso di Primavera. In una società in cui la politica sembra piovere dall'alto, è importante che il cittadino possa diventare fulcro della società, fautore del suo destino. "Noi non ambiamo a glorie personali, ma vogliamo essere parte di un progetto, farci promotori di idee concrete e di prima mano. Per gli altri non è così e si vede dai loro manifesti elettorali: Gaspari è in primo piano, da solo come un'effige sacra, Gabrielli non ha un programma, dice solo che, laddove è fallito il Sindaco, lui riuscirà, ‘parola sua'."

"Noi non siamo una riserva indiana" ha continuato polemicamente Emidio Girolami "ma stiamo portando avanti una battaglia per la civiltà. Tra Pdl e Pd, la differenza è solo la "l". I cittadini hanno disgusto per la politica in generale, lo si vede e lo si sente passeggiando in piazza, fra i banchetti elettorali. E poi di che piazza stiamo parlando? Una piazza di mutandari, 300 metri pedonali inutili che andrebbero quanto meno estesi ed allargati per rendere il centro vivibile e senza auto."

Una frecciata velenosa non è stata risparmiata all'Assessore alla Viabilità Settimio Capriotti, ex compagno ora nelle file del Pd. "Gaspari aveva detto che ci sarebbe stata una fuga generale da Rifondazione Comunista, ma in realtà l'unico a fuggire è stato Settimio," ha asserito Primavera "forse troppo attratto dalla sua carica istituzionale. Il nostro partito è sempre stato armonioso e privo di spaccature."

Sulle percentuali, i candidati di Federazione della Sinistra non vogliono esprimersi. "Più che con i numeri, sempre importanti, la nostra vittoria è nel riuscire a mostrare alla gente una realtà diversa, un'alternativa che possa scuotere e svegliare le menti anestetizzate dei sambenedettesi." Ha dichiarato Pierfrancesco Gasparrini.

"Siamo contro il berlusconismo dilagante contro la sub cultura delle veline e delle Miss Italia." Ha concluso Matteo Pierantozzi. "A proposito di Miss Italia a San Benedetto, evento caldeggiato da Pd e Pdl, noi crediamo che la nostra città meriti eventi migliori, che non offendano le menti degli abitanti."

Daniele Primavera, Fabio Adami Dalla Val, Maria Bernardini, Francesca Ciciolla, Roberta Cittadini, Giovanni Coccia, Marcello De Angelis, Silvia De Panicis, Marco Falaschetti, Pierfrancesco Gasparrini, Emidio Girolami, Giuseppe Greco, Sara Iobbi, Gabriele Marcozzi, Mirco Marcozzi, Matteo Pierantozzi, Luigi Piunti, Marco Primavera, Michael Rocchetti, Giampiero Tomolati, Augusto Torquati, Fosco Travaglini, Felice Vecchione, Catia Venieri, Luciano Mazzetti.

21/04/2011





        
  



4+4=

Altri articoli di...

Politica

San Benedetto

ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati