Troiani & Ciarrocchi Monteprandone-Virtus Roma 25-23

MONTEPRANDONE: Vecchione, Salladini, Bisirri 6, Poletti D. 2, Poletti F. 2, Sciamanna 2, Limoncelli 8, De Cugni 4, Romandini 1, Korra, Nepa, Grilli, Cocica, Troisi. Allenatore: Pasquale Iadarola.

ROMA: Gaetani 2, Larosa, Lategano 7, Lo Stocco 3, Mariani C., Mariani F. 1, Piselli 1, Tombini, Zannella F. 2, Zannella O. 1, Forconi 6. Allenatore: Tiziana Neto.

Arbitri: Petruzzi di Bari e Fioretti di Ancona. Note: espulsi Poletti F. a 24’ 30’’ del st, Sciamanna e Lategano a 29’ 22’’ del st. Parziale primo tempo: 15-10.

Finisce con il Colle Gioioso in festa, prodigo di applausi per una squadra, la Troiani & Ciarrocchi Monteprandone, che ha concluso in maniera più che dignitosa l’anno.

Finisce con un terzo posto che, alla luce di come era nata la stagione, vale molto. E finisce con la speranza che la stagione che verrà possa rivelarsi ancora più fortunata di quella appena conclusa, anche perché di occasioni buttate alle ortiche, nel corso del campionato, ce ne sono state.

Gli uomini di coach Iadarola battono Roma e salgono sul gradino più basso del podio. Una partita forse non giocata al meglio delle possibilità, ma non era facile, per le due contendenti, mantenere alta la concentrazione.

Del resto la partita valeva quel che valeva. I celesti comunque hanno fatto il massimo per regalare al loro pubblico l’ultima soddisfazione. E ci sono riusciti. Meritatamente.

Primo tempo subito in attacco per i celesti, che pigiano sull’acceleratore e firmano il primo vantaggio. Gli ospiti non ci stanno, tanto che a metà tempo, ristabiliscono il punteggio in parità.

Dura poco, perché Monteprandone non demorde e prende di nuovo in mano le redini del match: si va al riposo sul 15-10. Ripresa vivace sin dall’avvio, ma poi viene a mancare un po’ di concretezza sotto porta.

Ne sanno qualcosa gli uomini di coach Iadarola, che sprecano diverse palle gol. Roma ne approfitta per recuperare. Ultimi minuti sofferti: ci pensano Limoncelli e Bisirri a mettere al sicuro il risultato.

A un minuto dalla fine, dopo un fallo di Lategano, Sciamanna reagisce e gli arbitri cacciano per entrambi. Un episodio che comunque non inficia una vittoria voluta e meritata. Arrivederci al prossimo anno.

LE ALTRE. Già conclusi gli altri campionati, a maggio tornerà in campo solo la formazione di Serie C, per la sfida di ritorno che vale il terzo posto. I ragazzi di coach Vecchione, sconfitti in casa la settimana passata (35-25), sono chiamati a ribaltare il risultato in casa dell’Aquila. Appuntamento in Abruzzo il 3 maggio.