Ascoli 3 Grosseto 5

I maremmani di Pioli hanno sbancato Ascoli, rifilando una cinquina ai bianoneri di Iaconi. Nel giro di venti minuti, i toscani hanno realizzato tre reti con Lazzari (4°),ancora Lazzari al 14°,al 19° e al 48° con Danivelicius.

L'Ascoli, dopo un inizio disastroso, ha riaperto i giochi, prima con Bernacci al 29° poi con Sommese al 39° ma, come detto, a tempo scaduto, è arrivato il quarto gol del Grosseto.

Nel secondo tempo, per la precisione al 34', Soncin ha accorciao le distanze su calcio di rigore. Quando sembrava che i marchigiani potessero riacciuffare la partita, era il Grosseto che con un bel tiro a volo, superava per la quinta volta l'esterrefatto Taibi.

Che dire dell'Ascoli? Una difesa ballerina ha permesso ai toscani di vincere al "Del Duca" con emozioni non finire. Esprimere un giudizio sulle condizioni attuali del'Ascoli è molto difficile e non è escluso che la ridda di voci riguardanti alcuni giocatori bianconeri abbiano creato dubbi e perplessità.

Il primo argomento riguarda la panchina bianconera. Sembra che Iaconi sia destinato a lasciare l'Ascoli. La sconfitta interna con il Grosseto potrebbe avviare il distacco tra il tecnico e la società bianconera.

Si vocifera che nel prossimo campionato, il nuovo allenatore potrebbe essere Walter Novellino, esonerato dal Torino, ma sotto contratto per un'altra stagione con i granata.

Bernacci, autore del 15° gol, ieri contro i maremmani, potrebbe finire il Torino che, a sua volta, rispedirebbe ad Ascoli Bielanovic. Guberti, il vero talento dell'Ascoli, sarebbe stato già ceduto alla Fiorentina.

Il portiere Taibi, difficilmente rimarrà ad Ascoli. Ci sono alcune comproprietà da definire come quella di Micolucci e Luci, mentre Maniero sembra destinato a tornare alla Juventus.

Dall'Ancona dovrebbe rientrare il portiere Guarna. Con il Frosinone c'è da risolvere la comproprietà di Bocchetti.

Tornando alla gara con il Grosseto, si è avuta la conferma che il centrocampo dell'Ascoli va ricosruito completamente e che la difesa ha evidenziato lacune vistose: basti pensare che nelle ultime due gare i bianconeri hanno subito otto reti.

Un Ascoli, quello visto ieri, che ha mandato su tutte le furire i tifosi. La frattura tra la curva e la società si è inasprita e non sarà facile ricucirla.