Sabato 19 aprile, presso la Scuola media statale C. Allegretti di Centobuchi, Monteprandone è stato presentato il libro “La villa Nicolai”. Ha allietato il pomeriggio un quintetto con strumenti a fiato sotto la guida del professor Cesare Ficcadenti che ha eseguito un concerto con pezzi di musica classica e moderna.

Il dirigente scolastico dott. Pietro Coccia ha fatto gli onori di casa presentando l’opera al cospetto della famiglia Nicolai, del sindaco Bruno Menzietti, del presidente della Banca Picena Trentina, Gino Gasparretti e del dott. Saturnino Loggi che ha fornito la sua consulenza storica.

Il lavoro è stato realizzato dai ragazzi della scuola media nell’anno scolastico 2000, curato graficamente nel 2004/2005dalla classe 2^A, è stato completato dalle classi 2^A e 3^A dell’anno scolastico 2007/2008.

La stesura del manuale è stata affiancata dalla proff,ssa Giulia Farano, che ha curato in particolare la sezione grafica e dalla proff.ssa Patrizia Santarelli. Hanno collaborato al progetto i docenti: Anelli E., Scipioni P., Tomassini M.G., Ciarrocchi E., Bruni A.R., Tucci A. sotto la direzione dei Dirigenti scolastici Lucianetti Q., Gabrielli M. e Coccia.P.   

La prefazione del libro, curata dal dott. Coccia inizia con “La scuola adotta un monumento”. Il lavoro dell’adozione ha permesso, innanzitutto alla conoscenza, ma talvolta anche all’uso di spazi importanti della città, di tipo fisico, culturale e spirituale. La scuola ha riconquistato il diritto dovere ad essere un monumento pensante del e nel tessuto sociale per una diversa cultura del recupero conservativo e della qualità della vita.

Poi nel libro troviamo l’albero genealogico della famiglia Nicolai dal 1752 quando Luca Antonio Nicolai divenne proprietario della villa, “Palazzo di cento busci” da qui il toponimo Centobuchi, ai giorni nostri con Giacinto, Carlo e Maria Rita Nicolai.

Nel libro vi è tutta la storia della villa dal 1700 fino al restauro, stato attuale. La villa, dopo che è stata aperta alla FAI, in pochi giorni ha registrato oltre 3.000 presenze di visitatori provenienti da tutt’Italia. Una curiosità. Nella cantina ci sono due enormi vasi vinari in cemento e vetro di Murano della capacità di oltre 40.000 litri. Dietro la villa si estende un bosco, un piccolo laghetto ed un favoloso ed incantevole giardino con piante rare.