I lavori che si stanno svolgendo nel Centro storico di Petritoli, dalla metà del mese di marzo, hanno dei costi che l'Amministrazione comunale potrà sostenere senza che un solo centesimo di euro sia prelevato dalle tasche dei cittadini. Potrebbe sembrare un proclama elettorale ma è la realtà, considerando anche che non si tratta di un lavoro di poco conto, ma del rifacimento di un lunghissimo tratto della rete fognaria petritolese, oltre ad interventi anche sulla rete idrica ed elettrica, dal piazzale dei Tre Archi alla fine di via Tornabuoni.

La necessità di questa realizzazione, per le condizioni di usura delle tubature, non è sorta all'improvviso visto che, da diversi anni, sia l'ufficio tecnico che gli abitanti stessi, si erano accorti della necessità di un intervento mirato. Al disotto della sede stradale, che attraversa il paese, le grotte, di antichissima creazione, cominciavano a far notare dapprima piccole o insignificanti infiltrazioni di acqua poi, con il passare del tempo, vere e proprie perdite maleodoranti che, oltre a preoccupare per l'aspetto igienico sanitario, facevano temere anche per la stabilità degli edifici stessi. La spesa per la sostituzione delle tubature, obiettivo tra i prioritari del Comune, ha un importo complessivo di 154 mila euro, poco meno di 300 milioni delle vecchie lire.

Il cantiere naturalmente crea disagi ai Petritolesi, in modo particolare agli operatori commerciali che vedono abbassarsi di molto il numero delle frequentazioni dei negozi, con evidenti disagi economici. Proprio per queste ragioni l'Amministrazione comunale ha deciso che il recupero dell'infrastruttura primaria venga effettuata in due tempi. Dal prossimo 15 di giugno, eseguito il primo stralcio del cantiere, l'intervento sarà sospeso per poi riprendere intorno alla fine di agosto. D'altra parte il finanziamento che il sindaco Maccaferro è riuscito ad ottenere presso la Regione Marche, con un progetto che attinge i fondi alla normativa sul terremoto, è un'opportunità preziosa che non poteva essere ignorata né accantonata a cuor leggero.

Sistemata la rete fognaria e rimessi in ripristino gli impianti idraulici, grazie ad un ulteriore accordo con il Consorzio Idrico del Piceno, si provvederà anche a  ricomporre la vecchia e lesionata pavimentazione con nuovi cubetti in porfido. La rinnovata sede stradale conferirà nuovamente l'antica eleganza al delizioso e particolare centro storico di Petritoli.