Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il sito dell'associazione Tolentino 815 preso d'assalto su internet

| TOLENTINO - 26.400 visitatori, di cui oltre 9.500 in questi primi quattro mesi del 2005.

Immagine della Battaglia combattuta, nei pressi del Castello della Rancia

Con l'avvicinarsi dell'edizione 2005 della Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino, che ricordiamo si terrà i prossimi 7 e 8 maggio, il sito dell'Associazione Tolentino 815 è stato letteralmente preso d'assalto dai navigatori "internettiani".

Infatti a tutt'oggi le pagine web dedicate all'attività dell'associazione ed alla Battaglia di Tolentino è stato visto da oltre 26.400 visitatori, di cui oltre 9.500 in questi primi quattro mesi del 2005.

Dato rilevante è che in questi ultimi giorni il sito è particolarmente consultato come dimostrano gli oltre 5000 contatti registrati ultimamente.

Sempre più appassionati, infatti, vogliono conoscere approfonditamente i fatti storici legati alla Battaglia combattuta, nei pressi del Castello della Rancia, dal Principe Gioacchino Murat e dal Barone Federico Bianchi.

Da sottolineare che soprattutto sono state consultate le pagine che illustrano il programma delle iniziative promosse per questa 10 edizione della rievocazione.

Intanto i cavalieri del gruppo storico dell'Associazione Tolentino 815 del 2° Reggimento Cavalleggeri parteciperanno il 23 e 24 aprile prossimi alla rievocazione storica che si terrà a Caldiero, in provincia di Verona e promossa in collaborazione con l'Associazione Napoleonica d'Italia.

Duecento anni dopo la storica battaglia del 1805, la seconda che vedeva i francesi scagliarsi contro le fortificazioni austriache poste a salvaguardia delle vie di comunicazione verso est, gli eventi bellici tornano a rivivere grazie ad una grande rievocazione. La manifestazione, che vedrà la partecipazione di oltre 500 reenactors provenienti da tutta Europa, può essere definita per imponenza e dispiego di mezzi, una delle più importanti rievocazioni degli ultimi anni, a coronamento di quello che rappresenta l'ultimo dei grandi bicentenari in Italia.

Un evento importante (si ricordi che il nome di Caldiero è scolpito sull'Arco di Trionfo a Parigi) che attira l'attenzione di tutti gli appassionati e gli storici d'Europa, che ha meritato il patrocinio dell'Ambasciata Austriaca e del Consolato Francese e che vedrà la presenza del Principe Massena, discendente del maresciallo che comandò le truppe francesi nella battaglia.

Molte le iniziative messe in campo a coronamento dell'evento rievocativo, dalla creazione di una medaglia commemorativa ad opera dello scultore Sergio Pasetto, alla mostra del pittore "napoleonico" Mario Ferrari allestita presso l'Hotel Cangrande, per non parlare della produzione speciale di un vino dedicato al bicentenario da parte della Cantina Sociale di Colognola ai Colli, oltre alla mostra fotografica con plastico nella "sala dei volti" e all'offerta da parte dei ristoranti del luogo di menù speciali ispirati da ricette dell'epoca.

Gli eventi commemorativi, dopo gli appuntamenti di aprile, continueranno con iniziative varie durante l'estate e culmineranno in ottobre con un convegno in occasione della data storica della battaglia.

22/04/2005





        
  



2+5=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji