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Soncin:"Se dovessi segnare, non esulterò". Respinto il ricorso della Reggiana

San Benedetto del Tronto | Domenica, per la prima volta, Soncin affronterà, da avversario, la Samb al Riviera. I ricordi con la maglia rossoblu e l'attesa della sfida di domenica. Migliora Bogliacino.

di Luca Bassotti

Andrea Soncin esulta ad un gol realizzato con la maglia della Samb.

“Se dovessi segnare, non esulterò per rispetto dei tifosi rossoblu che mi hanno sempre sostenuto e voluto bene. Ma chiaramente darò il massimo per il bene del Lanciano”. L’attaccante della compagine frentana, Andrea Soncin, lo aveva detto anche alla vigilia della gara di andata e la promessa fu mantenuta, tanto che quando realizzò il calcio di rigore che permise alla squadra abruzzese di passare momentaneamente in vantaggio non fece nessuna scena di giubilo.
 
Lì si era a Lanciano, figuriamoci ora che il capocannoniere del girone si presenta per la prima volta, da avversario, al Riviera. “Proverò emozioni uniche – dichiara Soncin – Quando scenderò in campo riaffioreranno tanti ricordi piacevoli. Ho passato due anni bellissimi con la Samb, sia nel primo che nel secondo ho vissuto momenti importanti. Ho sempre dato tanto per la maglia rossoblu e dai tifosi ho ricevuto grande affetto e stima”.
 
Per Soncin, quelle vissute a San Benedetto sono state davvero due stagioni da incorniciare, collezionando complessivamente 55 presenze e siglando ben 24 reti. Nel primo campionato la grande soddisfazione per la promozione della compagine rossoblu in C1. Ricordi che non si possono dimenticare per Soncin. “Quella promozione fu stupenda per come è stata ottenuta – dice l’attaccante ex Samb – A due mesi dalla fine del campionato eravamo molto lontani dalla zona playoff, ma con una grande rimonta siamo riusciti a conquistarla e poi a far ritornare la Samb in serie C1. Ma anche la seconda stagione mi ha dato grosse soddisfazioni. Ci siamo giocati tutto fino alla fine. Peccato per quello che è accaduto a Pescara. Per come è andata a finire, non meritavamo di uscire in quel modo, perché ce l’avevamo messa proprio tutta”.
 
Ma domenica sarà tutta un’altra storia. Soncin sarà a guidare l’attacco del Lanciano, con la formazione abruzzese che arriverà al Riviera per cercare di rimanere a galla nella lotta per la zona playoff. Una sconfitta, per il Lanciano, significherebbe abbandonare del tutto i sogni di gloria. “Siamo in una situazione in cui non possiamo più sbagliare nulla – dice Soncin – Abbiamo gettato via tanti punti in questi ultimi mesi ed ora veniamo a San Benedetto a giocarci il tutto per tutto contro una Samb molto forte”.
 
Una Samb che arriva alla sfida di domenica con il morale altissimo per aver agganciato, con la vittoria di Ferrara, il quarto posto in classifica. “Sono tanti gli aspetti che portano a temere la squadra rossoblu – afferma Soncin – Avendoci giocato sicuramente i tifosi rossoblu saranno determinanti, ma la Samb è anche una squadra ben organizzata nella fase difensiva ed è abile nelle ripartenze avendo giocatori di qualità. Mancherà Nassi? Per noi è un giocatore fondamentale, ma in chi lo sostituirà ci sarà la grande voglia di fare bene”.
 
Intanto migliorano sensibilmente le condizioni fisiche di Bogliacino, tanto che l’uruguaiano, molto probabilmente, tornerà a disposizione per la sfida di domani. Qualche perplessità, invece, c’è ancora sulla disponibilità di Da Silva. Qualsiasi dubbio, comunque, verrà fugato nella rifinitura di domani mattina.
 
Infine la Commissione Disciplinare ha respinto sia il ricorso della Reggiana, avverso i tre punti di penalizzazione inflitti agli emiliani, sia quello del Benevento tendente ad ottenere la vittoria a tavolino per 3-0 e conseguentemente tre punti in classifica. La Reggiana ricorrerà alla Caf.

22/04/2005





        
  



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