Al Centro Commerciale PortoGrande si è svolto, sabato 21 aprile alle 21.30, il primo degli spettacoli di "Saggi Paesaggi", Festival Piceno del Paesaggio.

Ottocento persone hanno riempito la zona centrale della Galleria per assistere a "Spaesaggi, il tempo del nulla" consegnando, quale simbolico biglietto d'ingresso, un libro che andrà ad irrobustire il già cospicuo numero di volumi di "Seminar Libri", la nuova biblioteca del PortoGrande inaugurata in mattinata.

Il maestro Giorgio Albertazzi, Debora Mancini e il dj Alessio Bertallot hanno dato vita ad ottanta minuti densi di dialoghi e musica, nei quali due generazioni (impersonate dalla commessa Samantha e da un vecchio fuggito da una casa di cura, affettuosamente chiamato "Neuro") si sono incontrate in un centro commerciale ideale e poi hanno viaggiato insieme per le campagne, le colline del Piceno giungendo fino al mare con i propri ricordi, le speranze e le riflessioni sui valori perduti e le speranze da non perdere mai.

Alla fine dello spettacolo, Giorgio Albertazzi ha voluto ricordare i suoi trascorsi nelle Marche e soprattutto a San Benedetto del Tronto, meta tempo fa di una piacevole colonia estiva: nel concludere, ha sottolineato anche tutto il suo compiacimento per aver visto tanta gente partecipare all'iniziativa, opinione condivisa dal direttore del Centro Luciano Sgolastra.
Per una notte, il PortoGrande si è dunque trasformato in un vero e proprio teatro.