Una discarica abusiva di circa un ettaro dove erano ammassati materiali ferrosi, residui di lavorazioni in edilizia e terriccio per circa 3.000 metri cubi di rifiuti speciali è
stata sequestrata a Cupra Marittima, in località San Michele,da agenti del Corpo forestale dello Stato.

   L' area posta sotto sequestro è situata a ridosso di un bosco ed era stata sistemata proprio per lo smaltimento illeciti di rifiuti. La normativa in materia prevede che il materiale inerte, spesso mescolato ad altro materiale altamente inquinamente come potrebbe essere l'amianto, debba essere smaltito in discariche autorizzate, oppure recuperato e reimmesso sul mercato dopo essere stato adeguatamente trattato presso centri specializzati regolarmente autorizzati.

"Lo smaltimento illecito di tali rifiuti - ha spiegato il comandante della Forestale di Ascoli, Benedetto Ricci - oltre che fonte di inquinamento e danno ambientale, si traduce in una concorrenza sleale nei confornti di chi opera correttamente nel settore civile ".

Il sequestro della discarica a Cupra è avvenuto a conclusione di una campagna di controlli
svolta dalla Forestale sul territorio.