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Quello che non è avvenuto

Ascoli Piceno | Il tempo è stato avverso, il pianoro era una pozza d'acqua.

di Federico Biondi

Svolto nella mattinata di domenica al sacrario di Colle San Marco, il 59° anniversario della commemorazione ai partigiani caduti nella seconda guerra mondiale. Presenti il sindaco di Ascoli Piceno Piero Celani e l'assessore provinciale Emidio Catalucci per la consegna delle corone sul sacrario.

Un momento dovuto a tutti quei giovani che hanno dato la vita per la democrazia, anche se a me tornano in mente le parole di Mario Cruciani combattente partigiano scampato al plotone d'esecuzione ANPI "un partigiano si sacrificherebbe ugualmente oggi ?". 

Molte le iniziative in programma per il 25 Aprile ma l'ondata di maltempo le ha cancellate, la più importante una due giorni di musica organizzata a Colle San Marco. Un appuntamento che è iniziato sabato sera e si sarebbe dovuto concludere domenica, invece è finito già la prima serata dopo l'esibizione dell'ottavo gruppo.

Nonostante le avvisaglie di maltempo, Colle San Marco è stata invasa dai "campeggiatori", in poche ore il pianoro di San Marco si è trasformato in una tendopoli colorata. Tende di tutte le misure e grandezze avevano formato un tappeto. Ignari di quello che sarebbe successo, (tende completamente sprofondate in pozze d'acqua), la gioventù ascolana banchettava a colpi di barbecue. Urla, schiamazzi, odori di carne alla brace, la musica e poi… poi un'incessante pioggia che è durata fino a domenica sera.

"Degli undici gruppi solo otto hanno suonato, gli altri si sarebbero dovuti esibire in mattinata" ha detto il vocalist degli Acido Balsamico. Questo appuntamento musicale a San Marco a carattere nazionale avrebbe fatto conoscere gli undici gruppi provenienti da regioni diverse d'Italia.

"Questo è un bel posto e noi ci siamo trovati benissimo – dice un componente degli Acido Balsamico -  la manifestazione è di buon livello, speriamo che si ripeta. In mattinata sul pianoro allagato c'erano ancora molti giovani tra i quali Alessi Eros di Folignano "Io mi sono divertito con gli amici in tenda, la pioggia è lù mene".

Abbiamo chiesto a Manuela Bua giornalista del Music Club quello che non è avvenuto.
È saltato il concerto di alcuni dei migliori artisti del panorama indipendente italiano come i Giardini di Mirò e Marta sui Tubi.

Cos'è significato perdere la loro performance?
È significato perdere una grossa opportunità per la città ( vista la scarsità degli appuntamenti musicali per giovani),  e per tutti gli appassionati della buona musica, peccato per la bellissima atmosfera che si era creata sabato sera.

Un appuntamento musicale organizzato da tempo dalla FMA e che non si è concretizzato causa maltempo.
Effettivamente non resta che sperare che questa data venga recuperata più avanti, anche perché i finalisti del concorso, Piceno on the Rock, non hanno suonato tutti, soltanto otto degli undici gruppi si sono esibiti.

Che cosa pensi dei gruppi che sono stati chiamati?
Per quanto riguarda i finalisti del concorso, Piceno on the Rock, anche se non ho avuto occasione di ascoltarli tutti, non ho riscontrato qualità particolarmente elevate. Ma come ho gia affermato gli ospiti scelti sono di tutto rispetto.

25/04/2004





        
  



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