Si è svolta ieri presso il Ristorante Piazza dell’Aquila di Monteprandone, la serata conclusiva della 1° edizione del Corso di Cucina “La Cucina dello Spirito “organizzata dalla dinamica associazione “I Sapori del Piceno” che ha come scopo principale la promozione del territorio, dei prodotti tipici, della cucina tradizionale.

 

Tre appuntamenti, svoltosi presso il ristorante monteprandonese, dove i 15 partecipanti hanno potuto imparare nuove ricette e apprendere antiche tecniche culinarie

 

Nella prima lezione tenuta dal prof. Tommaso Lucchetti, docente e storico della gastronomia e dell’arte della convivialità, è stato messo in evidenza l’importante funzione svolta nel corso dei secoli da conventi e monasteri per la gastronomia e per l’enologia ed ha visto degustazioni di ricette di varie epoche di origine “religiosa”.

 

È stata poi la volta di Pierpaolo Rastelli che ha parlato di abbinamento tra dolci, vini e liquori.

Ma è stata l’ultima serata sicuramente il fiore all’occhiello del corso con la presenza dello chef patron del ristorante Anticofurlo di Acqualagna, Alberto Melagrana.

 

Un momento di incontro per tutti i componenti dell’associazione che annovera 5 ristoranti (Piazza dell'Aquila, Hotel Ristorante San Giacomo, Osteria 1887, Trattoria Tascapà, Hotel Ristorante Il Cavaliere), due produttori di olio (Oleificio Sant'Anna, Molino Oleificio Censori), l’ Azienda Vitivinicola Bruni e Azienda Agricola Il Conte, ma anche un’occasione per presentare la 2° edizione della “Cucina dello Spirito” che si terrà il 18 giugno a Monsampolo e nei giorni 24 giugno e 1 luglio a Monteprandone ed un momento di crescita visto che entreranno a far parte dell’Associazione alcuni ristoranti di Monsampolo tra cui Valle Cecchina e Villa Priori.

 

Nel corso della serata, alla quale hanno preso tra gli altri i sindaci di Monteprandone e Monsampolo, il consigliere provinciale Stefano Stracci, l’ex sindaco di Monteprandone Antonio Forlini, sono state degustate alcune delle ricette presentate durante il corso: crema di patate ai gamberi, zuppa di orzo perlato ed asparagi selvatici, zuppa di farro con carciofi e salsicce di ricotta nino e verdure, coniglio in salmì del prete. Il tutto accompagnato dagli ottimi oli di Censori e Cosenza rigorosamente ottenuti con il metodo tradizionale e dagli ottimi vini di Bruni e del “Il Conte”.

 

Per la serata infine uno dei titolari dell’ Azienda Agricola Il Conte, Emmanuel De Angelis, ha voluto stappare uno dei suoi vini più pregiati: lo Zipolo, un rosso d’annata del 1999 per festeggiare la nascita del primogenito Emmanuel Maria. Al neo babbo e alla neo mamma Mara, gli auguri de ilQuotidiano.it.