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Finisce in un giusto pareggio il bigh match tra Samb e Maceratese, reti di Tozzi Borsoi e Kouko

San Benedetto del Tronto | Dopo due sconfitte consecutive al Riviera, i rossoblu ottengono un pareggio contro la capolista Maceratese. I rivieraschi sbloccano per primi il risultato con il bomber Tozzi Borsoi su rigore, il meritato pareggio di Kouko. Bello spettacolo sugli spalti.

di Marco De Berardinis

Samb

SAMBENEDETTESE – MACERATESE :  1 - 1

SAMB (4-3-3): Fulop (’95), Viti (’94) Vallorani (’96), Paulis (’95), Borghetti © (55’ Fedi), Pepe (70’ Lobosco), D’Angelo, Baldinini, Tozzi Borsoi, Napolano (83’ Franco), Padovani. A Disposizione: Marani, Oddi, Lanza, Emili, Gabrielli, Scarpa,. All. Silvio Paolucci

MACERATESE (4-3-3): Saitta (’96), Cordova (’95), D’Alessio (’95), Croce, Garaffoni, Marini, De Grazia (’95) (72’ Tortelli), Romano ©, D’Antoni, Ferri Marini (55’ Petti), Kouko (87’ Bartolini). A disposizione : Fatone, Cervigni, Perfetti, De Crescenzo, Belkaid, Villanova. All. Giuseppe Magi

ARBITRO : Giacomo Camplone di Pescara. Assistenti:  Alessio Berti e Francesco Santi di Prato.

MARCATORI : 51’ Tozzi Borsoi su r. (S.), 72’ Kouko (M.).

AMMONITI :  21’ Napolano (S.), 30’ Paulis (S.), 50’ Croce (M.), 84’ Franco (S.).

ANGOLI : 7 a 7.

NOTE : Giornata primaverile con cielo coperto, terreno di gioco in buone condizioni, temperatura 20°C. Ottimo colpo d’occhio del Riviera, spettatori quantificabili in circa 3000 unità, abbonati 1445, curva nord quasi piena, presenti in curva sud mille tifosi ospiti. Minuti recuperati: nessuno nel 1° T., 5’ nel 2° T.

S. Benedetto del Tronto – Dopo l’inutile pareggio di Matelica (2-2) condito tra l’altro da tanti errori, per il big match della trentaduesima giornata si affrontano quest’oggi al Riviera, la Samb, terza in classifica, e la capolista Maceratese, dunque prima della classe e ancora imbattuta. Questa è l’occasione buona per dimostrare di che pasta sono fatti i rossoblù dopo gli alti e bassi delle ultime giornate, ma soprattutto per riscattare una stagione non bella. Sarà una gara molto impegnativa, che ovviamente non deciderà il futuro dei rossoblù, già proiettati ai play off. Potrebbe essere invece l’occasione propizia per dare il primo dispiacere alla capolista che, come si diceva in precedenza, non ha mai assaggiato l’amaro della sconfitta, addirittura se dovesse vincere, avrebbe la certezza matematica di salire in Lega Pro. All’andata finì 3 -1 per la Rata, una gara che tutti ricorderanno, si spera dunque in un riscatto dei rivieraschi, contro una squadra che sicuramente, dal punto di vista dell’organico, non è superiore ai rossoblu, ma che ha dimostrato sul campo di meritare la Lega Pro. La notizia che ha un po’ scosso l’ambiente rossoblu, è stata quella dell’annunciato addio a fine stagione del bomber Tozzi Borsoi, dopo due anni di permanenza in riviera. Venendo alla gara odierna, il tecnico Paolucci deve fare a meno dello squalificato Carteri, lo sostituisce a centrocampo Baldinini, Pepe sostituisce al centro della difesa Fedi, mentre Vallorani, dopo l’infortunio, riprende il suo posto lungo l’out difensivo sinistro, torna titolare davanti alla difesa anche Paulis. Nelle fila della Maceratese da segnalare l’ex Marini.

 

Ore 15:00. Si parte. Calcio d’inizio battuto dalla Samb che indossa una casacca blu con bande orizzontali rosso e blu e pantaloncini blu, mentre la Maceratese con la consueta casacca a bande verticali biancorosse e pantaloncini rossi. Rossoblu che attaccano da sinistra verso destra in questo primo tempo.

Al pronti via, è la Samb che si fa subito intraprendente, catapultandosi dalle parti di Saitta, mettendo subito in difficoltà la capolista con un gioco aggressivo, capolista che si difende con un po’ di affanno, non disdegnando comunque azioni offensive.

3’: Slalom lungo l’out sinistro di Vallora, ottimamente servito da Napolano, supera in velocità Cordova, poi lascia partire un cross rasoterra che attraversa tutta l‘area di rigore della Rata, con D’Angelo che viene preso in controtempo e non riesce a toccare la sfera e l’azione sfuma.

5’: Cross di D’Angelo dalla destra, tira di prima intenzione Tozzi Borsoi, ma Saitta con un guizzo riesce a deviare la sfera in angolo.

13’: Slalom sulla sinistra di Padovani che si libera di due avversari, il suo cross viene raccolto da D’Angelo, ma il tiro in girata, termina di poco fuori.

17’: Un cross dalla destra di Kouko, mette in ambasce la difesa rossoblu, Pepe anticipa di un soffio D’Antoni spedendo la sfera in angolo rischiando anche l’autogoal.

21’ : Ammonito Napolano.

La capolista con il passare dei minuti esce dalla propria area, facendosi vedere più spesso dalle parti di Fulop, la gara è gradevole con le due squadre che giocano senza tanti tatticismi e cercano entrambe la via della rete, gradiscono i 3500 del Riviera, spettacolo in campo e sulle tribune.

30’ : Ammonito Paulis.

Sul finire della prima frazione di tempo, il ritmo è calato, con il gioco che ristagna a centrocampo e portieri inoperosi.

Allo scoccare del quarantacinquesimo, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi,  per la fine della prima frazione di gioco che si conclude a reti inviolate. I rossoblu erano partiti bene, squadra corta e molto aggressiva, mettendo in difficoltà la capolista e creando alcune occasioni da rete, poi i biancorossi sono usciti alla distanza creando anch’essi alcune occasioni da rete. Dunque un pareggio tutto sommato giusto per quello che si è visto in campo, grande spettacolo sugli spalti con le due tifoserie che hanno incitato per tutti i quarantacinque minuti i propri beniamini.

Si riparte per il secondo tempo senza cambi, con la Samb che questa volta attacca da destra verso sinistra.

In queste prime battute della ripresa, è la Samb a tenere in mano il pallino del gioco, facendosi vedere spesso dalle parti di Saitta, anche se gli ospiti ribattono colpo su colpo, non disdegnando azioni offensive.

50’: D’angelo fugge sulla destra, entra in area, ma viene messo giù da Croce, per l’arbitro è calcio di rigore, tra le proteste dei giocatori ospiti e dello stesso Croce.

50’: Ammonito Croce

51’: GOOOL, batte Tozzi Borsoi, palla da una parte e Saitta dall’altra, dunque Samb 1 – Maceratese 0, esplode il Riviera, con questa rete il bomber romano raggiunge quota sedici nella classifica marcatori.

55’ : Esce Ferri Marini per far posto ad Petti.

55’ : Esce Borghetti per far posto ad Pepe.

Subita la rete, la Maceratese si riversa nella metà campo dei rossoblu, alla ricerca del pareggio, con i locali che soffrono e che agiscono di rimessa.

67’: Maceratese vicina al pareggio con Kouko, il pallonetto del numero undici ospite, con Fulop fuori dai pali, termina di poco sul fondo.

69’: Su calcio di punizione battuto da Croce, D’Antoni di testa colpisce la traversa, la sfera torna in campo, si crea una spaventosa mischia con la sfera che termina sul fondo, toccata per ultima da Kouko.

La Maceratese attacca a testa bassa alla ricerca del pari, rossoblu in difficoltà.

70’ : Esce Pepe per far posto a Lobosco.

72’: Su rimessa laterale, Cordova serve D’Antoni che mette in mezzo un cross basso su cui Fulop non arriva, ben appostato sul secondo palo Kouko, non può far altro che spingere in rete la sfera, per il meritato pareggio della Rata, dunque Samb 1 – Maceratese 1.

72’ : Esce De Grazia per far posto ad Tortelli.

Gli ospiti non paghi del pareggio ottenuto, continuano ad attaccare, Samb in difficoltà che agisce solo di rimessa, fanno festa in curva sud i supporters della Rata.

83’ : Esce Napolano per far posto ad Franco.

84’: Ammonito Franco.

87’ : Esce Kouko per far posto a Bartolini.

Nei minuti finali di gara, complice anche la stanchezza, il ritmo delle due squadre cala, la Maceratese non spinge più sull’acceleratore accontentandosi del pari mentre la Samb controlla la gara, anch’essa paga del pareggio.

Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro comanda la fine delle ostilità,  termina dunque con un risultato di parità (1-1) la gara tra la prima e la terza della classe, un pareggio tutto sommato giusto per ciò che le due squadre hanno fatto vedere in campo nel corso dell’incontro. La Maceratese ha dimostrato di meritare il traguardo della Lega Pro ormai vicino, squadra solida e compatta in ogni reparto, che ha saputo reagire, con il piglio della grande squadra, un volta sotto di una rete, un po’ di delusione nei rossoblu che, con una vittoria, avrebbero riscattato un campionato non brillante, il cui obiettivo era proprio quello di raggiungere i professionisti.

26/04/2015





        
  



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