Da domenica sera si sono succeduti gli incontri del Centrodestra al Quadrifoglio, ma questi hanno dato sempre più l'idea di separazioni piuttosto che di unioni. Inutile fare la cronistoria, il dato è negli occhi di tutti. Ci sarà certamente, a partire da domani, un lancio di accuse per fare ricadere sugli altri le cause di questa mancata unione. Alla fine, in tarda notte, è arrivata la fumata bianca. Edio Costantini sarà il candidato di una colazione formata da AN,UDC, Lega Nord, DC-Nuovo PSI, e dai movimenti civici.

Ecco il comunicato integrale:
"Le segreterie provinciali CDL (FI - AN - UDC - Lega - Nuovo PSI - DC) si sono riunite con i movimenti civici Sambenedettesi per elaborare una comune proposta per il governo della città. Dopo ampio e approfondito dibattito si è deciso di indicare, quale candidato sindaco, il dott. Edio Costantini, espressione della società civile, fortemente impegnato nel mondo giovanile e figura di spicco dell'associazionismo cattolico a livello nazionale.
I rappresentanti dei movimenti civici hanno altresì stabilito di unire le proprie esperienze confluendo in un reggruppamento comune da porre a sostegno del candidato sindaco.
Il coordinamento provinciale di FI, preso atto e condiviso il percorso politico e programmatico che ha condotto alla candidatura di Costantini, rimetterà agli organi competenti di FI la valutazione dell'accordo che sigla la piena unitarietà dei partiti della CDL, che si apprestano a sfidare la sinistra.
S.Benedetto del Tronto, 27/04/2006
Scaltritti (FI) - Castelli (AN) - Turano (UDC) - Infriccioli (Lega) - Forlì (Nuovo PSI) - Pallottini (DC) - Papetti-D'Angelo-Ercole (Civici)"

La scelta non toglie tutti gli interrogativi che c'erano prima della sua nomina, anche se ora si ha un quadro più preciso con il Centrodestra che corre a due punte.

Perchè gli interrogativi? 
Non era evidente che l'intesa non si sarebbe trovata per una CDL unita?
Perchè? semplicemente perchè si è rimasti "coerenti" sulle proprie decisioni prese da tempo.

Non era evidente che Martinelli non si sarebbe alleato con chi l'aveva messo in condizioni di "abbandonare" ?
Non era lampante che Martinelli non sarebbe mai stato gradito da parte dello schieramento della CDL?
Si è ricorsi alle decisioni dei dirigenti dei partiti ad Ancona, ma non è servito. Ci si è rivolti allora alla società civile. Sono stati buttati li tanti nomi, alcuni addirittura mai contattati, anche se il più gettonato è stato Edio Costantini, che poi è stato scelto, anche se sembra che il Presidente del CSI volesse l'unità della CDL.

C'è poi la questione del Logo di FI, consegnato dal Coordinatore Regionale, con atto notarile, all'avvocato Vittorio Santori. Questo ha fatto si che FI insistesse sulla sua " coerenza" appoggiando la lista Martinelli.. Dall'altra parte c'è Scaltritti che, invece, ha cercato di portare FI agli alleati della CDL, ma senza il traino di Martinelli.

A questo punto se la  CDL poteva pensare di avere un leggero vantaggio sul centrosinistra, leggendo i risultati delle politiche, è ovvio che lo ha perduto. Gli elettori si domandano del perchè questa lungaggine e con quale premesse questa coalizione potrebbe governare se non riesce a trovare un elemento che possa coagulare gli interessi di tutti. E ci domanda a chi è giovato questo ritardo?

Da ricordare che proprio oggi Giovanni Gaspari ha presentato la sua lista e che da tempo ha lavorato sul suo programma attraverso una serie di incontri.