Domenica 30 aprile 2006 la Regione Marche festeggia l’apertura della riserva Ripa Bianca di Jesi nella giornata delle oasi istituita dal Wwf. “Una festa nella festa – dichiara l’assessore ai servizi sociali, immigrazione e ambiente Marco Amagliani nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina – l’ex oasi di Ripa Bianca è oggi riserva naturale a pieno titolo ed è soddisfacente che la festa del Wwf si faccia proprio nella penultima riserva istituita dalla Regione. Istituzione avvenuta nel 2003 e ora tutti gli atti politico amministrativi sono stati sanati. Vi è anche un protocollo che la Regione ha stipulato con il Comune di Jesi e la provincia di Ancona per verificare quali siano le competenze di ognuno, i bisogni della riserva, le attività di gestione e gli immobili della stessa: tutto ciò che dà alla riserva la possibilità di vivere concretamente e di essere a disposizione della cittadinanza”.

Si è dunque concluso il percorso iniziato con una prima delibera del Consiglio regionale nel 2003, ora Ripa Bianca è dentro il circuito delle aree naturali protette. Grande soddisfazione è stata espressa da tutti i presenti, oltre che dall’assessore Amagliani, dal vicepresidente e assessore allo sviluppo economico della provincia di Ancona, Giancarlo Sagramola, dall’assessore al territorio del comune di Jesi Daniele Olivi e dal Wwf con David Belfiori e Carmine Annicchiarico. “Ripa Bianca è frutto di un lavoro realizzato in sinergia tra le istituzioni – ha detto Sagramola – con l’apporto delle associazioni, in particolare del Wwf che gestisce l’oasi, che ha permesso di raggiungere ottimi risultati”.

La festa per Ripa Bianca prevede per domenica una serie di iniziative che dureranno per tutta la giornata con la presenza di Mario Tozzi, conduttore del programma “Gaia” di Raitre. In mattinata verrà proiettato il documentario sul Fiume Esino realizzato da Sergio Romagnoli, con visite guidate e attività didattiche; nel pomeriggio (alle 16.30) ci sarà un concerto di musica folk all’interno del bosco. Sarà aperta al pubblico anche la casa colonica messa a disposizione della riserva completamente ristrutturata con criteri di bioarchitettura e piccoli generatori di energia alternativa. “Dopo Ripa Bianca la politica regionale procede con altri siti che coniugano interesse ambientale e storico – ha aggiunto l’assessore Amagliani che ha poi concluso: l’Istat registra una migliore qualità della vita nelle Marche, ciò conferma che la politica regionale è riuscita a favorire la sostenibilità del territorio”.

La festa delle oasi si celebra in occasione dei 40 anni del Wwf in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato:100 oasi naturali verranno aperte al pubblico da 500 volontari del Wwf e i forestali accoglieranno i visitatori in 40 delle 130 riserve naturali gestite dal Corpo.
Il 28 aprile, inoltre, presso il centro Zipa di Jesi alle ore 10 si terrà il convegno “Biodiversità e sviluppo rurale nell’ecoregione mediterraneo. Prospettive per gli agricoltori e ruolo delle aree protette marchigiane nel nuovo piano di sviluppo rurale regionale” organizzato dalla riserva jesina di ripa Bianca con la Regione e il Comune di Jesi.