'L'oggetto misterioso', al centro di una storia fantascientifica che lega a sé i personaggi e le vicende di un intero romanzo, è stato presentato ufficialmente il 15 aprile nella libreria Feltrinelli di Bologna.
Ai numerosi presenti, il suo ideatore e narratore, Bruno Riccò, con parole semplici ha raccontato la nascita del suo lavoro, i timori e le incertezze di chi come lui, concretizza un hobby e vive per la prima volta la pubblicazione di un romanzo.

Dubbi e incertezze svanite, dopo l'intervento del Magnifico Rettore dell'Università di Bologna, Pier Ugo Calzolari, del Pro Rettore per i rapporti internazionali della stessa Università, Roberto Grandi e dell'Assessore all'urbanistica del Comune di Bologna nonché professore e filosofo, Carlo Monaco.

'Oggetto di prova', questo è il titolo del romanzo, contiene una trama accattivante, piena di colpi di scena e di situazioni inaspettate; la scienza che permette di analizzare l'oggetto misterioso caduto sulla terra, intreccia anche la vita degli attori che, nel susseguirsi delle vicende, diventano consapevoli dei propri limiti, limiti imposti dalla conoscenza scientifica che si sgretola e toglie tutte le certezze.
Bruno Riccò è uno scienziato, docente di elettronica all'Università di Bologna, è uno studioso della scienza esatta e rigorosa ma il suo romanzo è  atipico, perché le certezze scientifiche crollano e la conoscenza viene rimessa in discussione, il personaggio principale, uno scienziato italiano, che come tanti altri è stato costretto all'emigrazione (fuga di cervelli), deve ricominciare e reimpostare tutta la propria vita per sopravvivere a questo cambiamento.
Atipica è anche la pubblicazione: una piccola casa editrice marchigiana Città Ideale Edizioni, presente all'iniziativa con il Presidente Giuliano Persechini, sfida il grande mercato nazionale, proponendo un nuovo modo di pensare e di presentarsi nelle librerie, evitando di percorrere i vecchi e stereotipati metodi della grande distribuzione che penalizza e talvolta rifiuta le piccole case editrici.