Domenica scorsa ha annientato il capocannoniere del girone B della C1, l’attaccante del Lanciano, Andrea Soncin, rendendolo praticamente inoffensivo, ora sulla strada dell’implacabile difensore rossoblu, Michele Canini, si affaccia il secondo dei bomber del girone, la punta del Sora, Roberto Magliocco. L’attaccante laziale, che ha finora siglato 15 reti e che nella prossima stagione giocherà nelle fila della Salernitana, si presenta al confronto di domenica prossima con il morale altissimo dopo la decisiva doppietta rifilata al Benevento.

 

Insomma un altro cliente difficile per Canini, ma il ventenne difensore bergamasco ha tutte le carte in regola per neutralizzare anche Magliocco. “Soncin è bravissimo e si vede che ha delle grosse qualità, ma siamo stati bravi a renderlo praticamente inoffensivo – risponde Canini – Per quanto riguarda Magliocco, nella gara di andata disputata al Riviera non ero in campo e francamente non me lo ricordo come giocasse. Però per essere dietro soltanto a Soncin nella classifica dei cannonieri, sarà sicuramente un cliente difficile”.

 

Come sarà difficile per la Samb affrontare un avversario rognoso come il Sora, che galvanizzato dal successo di Benevento, cercherà di vendere cara la pelle alla lanciatissima formazione rossoblu. “Andremo a Sora a disputare la nostra partita, cercando di fare del nostro meglio – dice Canini – Da parte nostra, con le vittorie su Spal e Lanciano stiamo attraversando un buon periodo, ma sappiamo anche che dovremo affrontare le ultime tre gare di campionato come se fossero altrettante finali. Sentiamo che nei nostri tifosi c’è grande entusiasmo, ma siamo concentrati nel nostro lavoro. Ci prepareremo, una settimana alla volta, per dare il massimo. Così sarà anche a Sora, dove tutti abbiamo la voglia di continuare nella nostra serie positiva”.

 

La Samb che conquista ottimi risultati e fa sognare i propri tifosi, ha un suo segreto e Canini lo identifica subito. “E’ la forza del gruppo che si è formato – risponde il difensore – Nello spogliatoio c’è grande armonia e tutti ci aiutiamo”.

 

Una grande stagione, quella disputata da Canini con la maglia della Samb, ma alla fine della stessa ritornerà all’Atalanta, società che lo aveva girato in prestito in riva all’Adriatico. Per la verità, nello scorso mercato di gennaio, il club orobico aveva chiesto alla società rossoblu di farlo tornare anticipatamente per impiegarlo subito in serie A, ma è stato lo stesso Canini ad opporsi alla nuova soluzione. “Far bene a San Benedetto era importante – dice Canini – Nella prima parte del campionato ho disputato buone partite, ma credo di aver fatto ancora meglio in questa parte finale. Sono voluto rimanere con la Samb, perché ritenevo fondamentale continuare con la maglia rossoblu. A San Benedetto mi trovo bene e volevo finirci il campionato. L’Atalanta può attendere e alla squadra nerazzurra ci penserò la prossima stagione”.

 

Canini è anche il capitano della Nazionale Under 20 di mister Berrettini, che per il prossimo giugno ha un importante appuntamento: i Mondiali che si disputeranno in Olanda. “Con la Samb nei playoff, dovrò saltare gli impegni con la maglia azzurra. E non mi dispiacerà affatto”.