Dopo l'intervento del Presidente Berlusconi sulla questione "liste escluse" l'IDV risponde per bocca del suo giovane candidato Vincenzo Liberati in quale afferma: " Piuttosto che alimentare le solite inaccettabili polemiche volte pretestuosamente a delegittimare i giudici, sarebbe stato sufficiente che gli "esperti maestri" del Centro-Destra, qualora ce ne fossero, avessero aiutato i giovani a presentare una lista rispettosa delle norme e leggi dal punto di vista formale e sostanziale.

Sappiamo perfettamente che la nostra burocrazia elettorale è parecchio farraginosa ma le motivazioni del TAR sono chiarissime e non lasciano adito a polemiche. Quello che manca sono i candidati e le firme autenticate. Se il Centro-Destra avesse avuto a cuore la lista giovani sicuramente li avrebbe aiutati nell'espletamento delle formalità elettorali.

Questo dimostra che nonostante le parole chiave della loro campagna siano: Giovani, Futuro, Nuovo,... in realtà hanno come unico interesse quello di sostenere gli interessi dei veterani". "Siamo davvero dispiaciuti per i grossolani errori commessi nella presentazione della lista giovani, perchè finalmente ci sarebbe potuto essere il reale e serio confronto tra le nuove generazioni dal quale sarebbero scaturite nuove idee anche se contrastanti.

Il nostro obbiettivo è quello fermare l'emorragia che porta i giovani ad allontanarsi dalla città con la speranza di trovare spazio e lavoro altrove, ma purtroppo il centro-destra non ha a cuore questa tematica. Da parte nostra insisteremo, anche se da soli, nel sostenere politiche volte all'inserimento dei giovani nella vita cittadina per tornare ad essere una città vivace che sia in grado di dare spazio alle idee".