E’ finalmente tornata la serenità in casa bianco-celeste nonostante la sconfitta contro il quotato Campobasso. Una sconfitta che ha deluso l’ambiente, i giocatori ed il tecnico Fontana dopo la vittoria al suo esordio contro l’Olimpia Agnonese, quarta forza del girone, ed il pari conquistato a Tolentino, nonostante il vantaggio che poi non è stato adeguatamente gestito.

Ora, a tre giornate al termine si pensa soprattutto a conquistare punti importanti per la salvezza diretta tenendosi fuori dalla zona play-out anche se si trova solo ad un punto, ma potrebbe diventare essenziale, guardando il calendario. Domenica il team di mister Fontana giocherà in trasferta con la R.C.Angolana, che dovrà fare a meno del forte Rechini, squalificato. Poi, tra le mura amiche riceverà il pericolante Real Montecchio, e questa sarà la gara che dovrà decidere molte cose, per poi trasferirsi in quel di Sant’Egidio, derby con tante incognite.

Ma Fontana pensa soprattutto al lavoro fisico e psicologico sui giovani ragazzi. “I miei ragazzi stanno vivendo un momento particolare della loro vita. Sottolinea il tecnico. Stanno stringendo i denti dal punto di vista economico e ciò li condiziona. Il pari di Tolentino è stato il giglio di una gara combattuta. La sconfitta contro il Campobasso non l’avevo preventivato per come lavoriamo meritavamo qualche cosa di più. Certamente, fino alla fine dipende ancora tutto da noi, da come ci comporteremmo. Lavoriamo ed andiamo avanti. L’importante essere sempre determinati. A volte succede che in una giornata non riesci a fare risultato come con il Campobasso, malgrado tante occasioni e buon gioco”.

Intanto i giovani messi sul campo e stanno diventando protagonisti della difficile sfida, come Calvaresi, Filiaggi, Francia, Frinconi ed il consolidato Cesani, stanno dando grandi soddisfazioni all’ambiente. Prosegue mister Fontana: “ La compagine, messa a disposizione della società è questa e lavorando anche sul morale certamente ci riscatteremo. Io sono ottimista ed i ragazzi mostreranno il loro valore fino alla fine una volta acquisiti certi movimenti”.

I giovani ci sono e di qualità, rimane solo quel pizzico di fortuna che fa la differenza per poter gioire. Bisogna stringere i denti e in un modo o nell’altro cercare di mettere alle spalle il passato e guadagnare la salvezza a tutti i costi. Ci sono ancora 9 punti in palio.

Cento! credici, e regala questa gioia ai tuoi tifosi come la Juniores, ben guidata dal bravo tecnico Pavoni, ha conquistato per il secondo anno consecutivo la vittoria finale nel proprio girone.