Si sposta a Grottammare, la "Casa di Alice", centro comprensionale per bambini e ragazzi affetti da autismo e da gravi problemi psichici. Il centro, è nato agli inizi del 2000, ed ora segue 10 casi di bambini provenienti dai comuni di Grottammare, San Benedetto, Ascoli Piceno, Roccafluvione, Monsampolo, Monteprandone, Cupra Marittima, e Martinsicuro.

Il centro sovvenzionato da ASL, ANFAS, e dalla Regione Marche, dispone di uno staff medico composto dalla psicopedagogista Antonietta Pallotta, dalla psicologa Marilena Tiburzi, e si avvale della consulenza del dottor Savelli, neuropsichiatra infantile.

L'organizzazione prevede un educatore per ogni bambino, al fine di fornire a ciascun ospite una costante presenza preziosissima nei casi di autismo. Unico centro specializzato nella cura di tali problemi psichici nel centro-sud, la "Casa di Alice" ospiterà i bambini nell'arco della giornata, dalle 10 del mattino fino alle 17:30.

Maria Cristina Costanzo, Vice Sindaco ed Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Grottammare, ha sottolineato i progressi fatti dai piccoli del centro in questi quattro anni di attività: "Il riconoscimento più grande - spiega la Costanzo - viene dalle famiglie, che ci hanno riportato i miglioramenti fatti dai bambini soprattutto nell'uso del linguaggio, c'erano alcuni che non parlavano neppure all'inizio".

"Gli ospiti hanno un'età compresa tra gli 8 e i 21 anni - continua il Vice Sindaco - finora ne sono dieci, e si sta valutando la possibilità di accettarne un altro. Abbiamo richieste anche da Ancona, ma per il momento non siamo in grado di accettarle".

Ai bambini vengono affidati dei piccoli incarichi di responsabilità all'interno del centro, ad esempio hanno contribuito all'allestimento della nuova "Casa di Alice", che verrà ufficialemnte inaugurata mercoledi 7 aprile alle 16:00.