Lassessore Pietro Marcolini a Giacomo Bugaro
| ANCONA - Tutte le precisazioni.
“Il consigliere Bugaro è fuori strada. La missione londinese ha come scopo quello di agganciare nuove opportunità finanziarie per favorire lo sviluppo delle Marche. Per consolidare la ripresa, bisogna crescere e, per crescere, bisogna investire. La piazza di Londra consente di incrociare le strategie degli operatori stranieri, presentando i progetti che maturano sul nostro territorio.
Una gestione rigorosa ha consentito di ridurre, in due anni sensibilmente il debito.
Quanto alle tasse, c’è stata una riduzione del peso fiscale per 43 milioni di euro. E, l’ipotesi di un aumento delle tasse, è pura fantasia.
Inoltre, non esistono possibili ripercussioni negative sul debito regionale in seguito al rialzo del tasso di sconto. Infatti si tratta di un debito prevalentemente a tasso fisso: questo non succede in altre regioni: 69% a tasso fisso nelle Marche contro una media italiana del 28%. Esempi: Veneto, 21%, Emilia-Romagna, 30%; Toscana, 8%.
Per la rimanente quota, a tasso variabile, le cosiddette “operazioni derivate” (garanzie in caso di oscillazioni dei tassi di sconto), mettono al riparo dall’aumento diretto dei tassi applicati.
Infine, va considerato che il costo medio del debito contratto dalla Regione non supera il 4,3%, un valore estremamente contenuto. Questi, sono dati ufficiali contenuti nella Relazione della Corte dei Conti sulla Gestione finanziaria delle Regioni.
Sono questi gli elementi che hanno portato la Società di Rating STANDARD&POOR’S a dare una valutazione positiva alle Marche. Ed è questo retroterra che ci consente di essere ascoltati in sede internazionale.”
Una gestione rigorosa ha consentito di ridurre, in due anni sensibilmente il debito.
Quanto alle tasse, c’è stata una riduzione del peso fiscale per 43 milioni di euro. E, l’ipotesi di un aumento delle tasse, è pura fantasia.
Inoltre, non esistono possibili ripercussioni negative sul debito regionale in seguito al rialzo del tasso di sconto. Infatti si tratta di un debito prevalentemente a tasso fisso: questo non succede in altre regioni: 69% a tasso fisso nelle Marche contro una media italiana del 28%. Esempi: Veneto, 21%, Emilia-Romagna, 30%; Toscana, 8%.
Per la rimanente quota, a tasso variabile, le cosiddette “operazioni derivate” (garanzie in caso di oscillazioni dei tassi di sconto), mettono al riparo dall’aumento diretto dei tassi applicati.
Infine, va considerato che il costo medio del debito contratto dalla Regione non supera il 4,3%, un valore estremamente contenuto. Questi, sono dati ufficiali contenuti nella Relazione della Corte dei Conti sulla Gestione finanziaria delle Regioni.
Sono questi gli elementi che hanno portato la Società di Rating STANDARD&POOR’S a dare una valutazione positiva alle Marche. Ed è questo retroterra che ci consente di essere ascoltati in sede internazionale.”
|
03/04/2007
Altri articoli di...
Fuori provincia
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
David Krakauer
"The Big Picture"
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?
Kevin Gjergji