Nei giorni scorsi, - nell'ambito della loro consueta ed intensa attività operativa - i Carabinieri di Ascoli Piceno, hanno effettuato una serie di controlli coordinati specificatamente nei territori del Capoluogo di Provincia, Castel di Lama e Folignano.

L'impegno di 10 pattuglie, ha consentito, non soltanto un accorto monitoraggio dei principali centri di aggregazione (es. centri commerciali / zone industriali) ma anche un particolareggiato controllo nel centro storico cittadino; peraltro, meta ed oggetto di un notevole afflusso di persone agli spettacoli serali e notturni, concomitanti con la manifestazione "Fritto Misto".

Con particolare attenzione, l'attività operativa dei Carabinieri, si è prodigata e rivolta, in maniera specifica, alle varie aree di parcheggio, nelle quali erano parcheggiate numerose auto e moto incustodite.

Esse, infatti, - in determinate situazioni - rappresentano una notevolissima attrattiva ed occasione di furto per soggetti malintenzionati.

E non a caso, i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile di Ascoli Piceno - proprio nel contesto dell'attività operativa sopra menzionata - traevano in arresto 2 giovani (di cui uno minorenne), resisi responsabili del furto di un ciclomotore, nei pressi di Via Vittorio Emanuele Orlando.

Per M.S., 19enne di origine marocchina, sono scattati gli arresti domiciliari; mentre per il minorenne, si è proceduto in ordine all'accompagnamento presso gli Uffici di Polizia per flagranza di reato.

Il comunicato diramato alla stampa dall'Arma dei Carabinieri, - nel rendere edotti nel merito della vicenda - non soltanto esprime amarezza per il furto in sé ma, per il fatto che essa sia - in qualche forma - sintomo allarmante di uno smarrimento del senso civico che, purtroppo si sta diffondendo nei giovanissimi, spesso mossi dalla noia e/o dall'idea di arrotondare con simili deprecabili gesti, le loro finanze.

Intensa, nel suo complesso - si diceva nell'incipit - l'attività operativa dei Carabinieri ascolani, in questi giorni: circa 100 le persone identificate e 90 le autovetture controllate, con diverse contravvenzioni, elevate per svariati motivi (dalla guida senza patente all'uso improprio del cellulare alla guida).

Inoltre, nello specifico ambito della repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati deferiti, quali assuntori, ben 5 giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni, sorpresi in possesso di modiche quantità di droghe leggere.

I controlli, - nel caso suddetto - si sono concentrati sia in prossimità del centro storico che nelle zone limitrofe di Borgo Solestà; anche, in relazione all'afflusso di giovani, in occasione dell'inizio del lungo week-end del Primo Maggio.