L'evento del 1 Maggio non è soltanto un appuntamento festivo e tradizionale, ma anche un momento di riflessione volto a ricordare l'impegno di tutto il movimento operaio sindacale dell'ultimo secolo per la salvaguardia dei diritti dei lavoratori. Molteplici, in tutti questi anni, sono state le 'battaglie' affinché si creasse un lavoro stabile, sicuro ed adeguato al proprio titolo di studio che permettesse, appunto, uno sviluppo imprenditoriale, economico, produttivo ed occupazionale del proprio territorio.

A tal proposito, questa mattina, l'assessore Catalucci Emidio, con l'ausilio del presidente della Provincia Pietro Colonnella, ci ha riconfermato l'impegno sul tema del lavoro.
"Domani ci sarà una manifestazione nazionale ad Assisi, indetta dalla CGIL, CISL e UIL, sui temi del lavoro, diritto e pace, volta a valorizzare un nuovo sistema economico mondiale basato sulla solidarietà e sulla redistribuzione delle ricchezze a livello planetario. -dichiara l'assessore Catalucci - In occasione di tale evento, prosegue, l'Amministrazione Provinciale vuole fare una 'radiografia' dello stato attuale nel nostro territorio, per quanto concerne uno sviluppo imprenditoriale, economico, tecnologico, manifatturiero, turistico, occupazionale, agricolo, ecc.., discutendo con tutte le parti sociali.
Nel frattempo, aggiunge, grazie alla nuova normativa sul mercato del lavoro, abbiamo istituito i nuovi centri per l'impiego in sostituzione degli ex uffici di collocamento dove si verificavano situazioni di disoccupazione passiva. Attraverso un modello di autocertificazione denominato 181 si chiede una partecipazione attiva con domande ed offerte di lavoro. Questo sistema, precisa, oltre a farci capire se, effettivamente, una persona è disoccupata, ha portato ad un decremento di iscritti che dal 17% è passato al 6,3%ed a una crescita tra domande presentate e occupazione trovata. Su 5242 adesioni, infatti, ben 2125 persone hanno trovato il lavoro".

L'assessore Catalucci, successivamente, ci ha illustrato, nel dettaglio, i progetti fatti fino ad ora.
"Abbiamo finanziato 310 corsi di formazione professionale, spendendo oltre 11.000.000 di Euro, per permettere a 4533 allievi di raggiungere una qualifica o specializzazione. I progetti avviati sono 185 e le persone formate sono 1592. 590, invece, hanno conseguito una qualifica professionale.
Stiamo facendo svolgere anche un tirocinio a 195 neo-laureati presso imprese pubbliche e private. Per quanto riguarda lo stage Leonardo (corso gratuito di 3 mesi nei paesi esteri), reso possibile grazie al contributo del fondo sociale europeo, su un totale di 172 ragazzi, il 9 Maggio, 50 di loro conseguiranno il certificato di formazione Europass.
Da segnalare, infine, il piano regolamentato dalla legge 68 sull'inserimento dei disabili sul lavoro. Su un totale di 396 unità lavorative, 201 sono state assunte".

Con il 1 Maggio alle porte, insomma, si è voluto riconfermare l'impegno sulla valorizzazione del lavoro, considerato un elemento fondamentale per la crescita futura della Provincia di Ascoli Piceno.