Ieri pomeriggio, a Tolentino, nei pressi del Centro Commercale "La Rancia", è stata interrotta la fuga delle assassine di Vanessa Russo la ragazza uccisa nella metropolitana di Roma da un colpo all'occhio inferto con la punta di un ombrello che le è costato la vita.

Le due ragazze romene I.C di 17 anni e Doina Matei di 21 anni, residenti a Roma dove per mantenersi svolgevano il lavoro di prostitute, sono state fermate dai Carabinieri di Tolentino mentre salivano nell'auto di un loro amico di nazionalità argentina che le aveva ospitate per alcuni giorni all'interno della sua abitazione.

Subito dopo l'omicidio le ragazze si erano, infatti, dirette nella località del maceratese dove risiede la madre di Doina Matei e dove, per alcuni anni, avevano lavorato in un night-club. L'intento era quello di tornare in Romania ma i residenti della zona, dopo aver visto le loro foto segnaletiche sul Tg1 delle 13.30, hanno riconosciuto le ragazze che avevano fatto acquisti all'interno del Centro Commerciale "La Rancia" ed hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine.

Il Capitano, Nicola Stangarone, che dirige la compagnia di Tolentino, ha fatto partire i suoi uomini che hanno arrestato le due assassine e le hanno condotte al comando provinciale di Macerata dove sono state interrogate.