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Festa del lavoro. Il saluto del presidente Spacca

Ancona | L'intervento avviene in occasione della festa del Primo Maggio.

di Redazione

Gian Mario Spacca

Di seguito l'intervento del Presidente della Regione Spacca in occasione della Festa del Lavoro. 

Come ogni anno, dal 1945, il Primo Maggio rappresenta una data importante per la comunità nazionale e un'occasione per riflettere sul lavoro come elemento essenziale di crescita personale e di coesione sociale. Ragionare sul lavoro, valorizzare il suo significato, contribuisce a rendere più solidale e prospero il nostro Paese. Il lavoro unisce le generazioni, accomuna le diverse aree della Nazione e della regione. È il valore fondante della Repubblica Italiana, insieme alla democrazia. Per questo il lavoro è un diritto che va sempre riconosciuto e che deve vedere l'impegno delle istituzioni profuso con determinazione, affinché l'occupazione e la lotta al precariato costituiscano momenti importanti del confronto politico e dell'attività amministrativa.

Come importanti sono i temi della sicurezza e della tutela della salute: questioni essenziali in una società civile e sviluppata che vede nel lavoro un fattore economico e uno strumento di riscatto personale. Attraverso il lavoro la persona costruisce il suo futuro e quello della sua comunità. Sicurezza e dignità del lavoro sono aspetti sui quali la Regione Marche è impegnata con convinzione. Una sensibilità che si è concretizzata con una proposta di legge regionale sulla prevenzione degli infortuni e la tutela della salute nei cantieri. Una tra le prime in Italia, le Marche hanno posto la questione sicurezza e salute dei lavoratori tra gli impegni prioritari dell'esecutivo regionale, ribadendo che la sicurezza non si patteggia e non può essere contabilizzata al ribasso nella progettazione dei cantieri.

Attraverso tre accordi con l'Inail, poi, la Regione ha favorito il conseguimento di importanti risultati nel campo dell'igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro, favorendo anche un salto qualitativo nello sviluppo delle collaborazioni con tutti i soggetti, pubblici e privati, a livello territoriale. È nostra intenzione consolidare un sistema regionale per la sicurezza che contribuisca a ridurre l'indice infortunistico nelle Marche. I dati Inail testimoniano una inversione di tendenza riguardo al passato, certificando, nelle Marche, una diminuzione degli infortuni maggiore rispetto al dato nazionale. Un impegno che ribadiamo in occasione del Primo Maggio, quando la festa richiama tutte le istituzioni alla responsabilità delle proprie azioni.

30/04/2008





        
  



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