Verrà inaugurata venerdì 8 aprile alle ore 17, presso la Biblioteca Comunale di Fabriano, e sarà visitabile sino al 30 aprile la mostra “La Cultura Enciclopedica dell’Illuminismo. Il secolo dei Lumi in mostra”. L’esposizione, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Fabriano e dalla Biblioteca Comunale, si colloca nel Progetto “Collectio Thesauri” per la valorizzazione del patrimonio delle biblioteche storiche marchigiane e rientra nella programmazione di eventi locali collegati alla grande esposizione in corso alla Mole Vanvitelliana di Ancona e a Palazzo Pianetti Vecchio a Jesi.

La mostra in programma a Fabriano propone un viaggio affascinante nel secolo dei Lumi attraverso una selezione di volumi tratti da due opere esemplari: il Compendio della storia generale dei viaggi di Jean François de La Harpe, pubblicato a Venezia tra il 1780 e il 1787 in 42 volumi, e l’universalmente nota Encyclopédie di Diderot e D’Alembert, nell’edizione stampata a Livorno a partire dal 1770 in 33 volumi.

Il Compendio di La Harpe è un’avvincente raccolta di storie di viaggi ed esplorazioni di terre sconosciute, impreziosita da esotiche illustrazioni e tavole cartografiche che restituiscono al visitatore le conoscenze geografiche dell’epoca. Ricco di descrizioni dettagliate della natura che colpiva l’immaginazione degli esploratori dei nuovi mondi e dei costumi delle etnie indigene che li abitavano, il Compendio trasmette il senso della scoperta e la fame di sapere che animava l’Età dell’Illuminismo. Chiude l’opera proprio una delle imprese geografiche più memorabili di tutti i tempi: il terzo e ultimo viaggio di James Cook nel Pacifico e la sua morte alle Hawaii (1799).

L’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert è certamente l’opera maggiormente rappresentativa dell’Età dell’Illuminismo. La Biblioteca Comunale di Fabriano ne espone l’esemplare più raro: si tratta dell’edizione di Livorno, in 33 volumi, stampata tra il 1770 e il1779. La cultura enciclopedica è espressione significativa dello spirito e della natura intellettuale dell’Illuminismo: la rappresentazione del sapere come insieme di conoscenze classificate e divulgate secondo un ordine stabilito, alfabetico e settoriale. L’impresa di raccogliere secondo un metodo tutte le conoscenze disponibili riflette l’essenza dell’Illuminismo, la fede nella diffusione del sapere e dell’educazione come strumento per la liberazione del genere umano da limitazioni e divieti politici, culturali, religiosi.

Resterà visitabile fino al 30 aprile anche l’esposizione principale: "Collectio Thesauri. Dalle Marche: tesori nascosti di un collezionismo illustre", che presenta ad Ancona, presso la Mole Vanvitelliana, e a Jesi, Palazzo Pianetti Vecchio (sede dello Studio per le Arti della Stampa), 370 opere principalmente provenienti da 17 biblioteche storiche marchigiane e dalla Biblioteca Apostolica Vaticana. La mostra, promossa dalla Regione Marche con il Patrocinio del Ministero dei Beni e le Attività Culturali, curata da Mauro Mei ed allestita dall’architetto Pierluigi Cervellati, ha richiesto 5 anni di preparazione, la collaborazione ai prestiti di 26 fra Biblioteche, Musei, Monasteri e Pinacoteche, l’apporto di 19 studiosi per l’elaborazione del progetto e di 112 autori per la stesura del “monumentale” catalogo in tre volumi.

Info 800 222 111

Web www.cultura.marche.it www.collectionthesauri.it