Sette giorni fa ha fatto arrabbiare società e tifoseria rossoblu, ieri ad entrambe ha fornito ulteriori speranze di poter agganciare la tanto agognata zona playoff. Il Giudice Sportivo, che per i fatti avvenuti prima e durante Samb-Napoli, aveva inflitto al club rossoblu un’ammenda pari a 5.000 euro e la diffida del Riviera, oggi, in base al reclamo presentato dal Benevento, ha deciso di togliere alla Reggiana i tre punti conquistati sul campo nella sfida dello scorso 26 marzo. Come è noto, gli emiliani riuscirono a battere per 1-0 la squadra campana, ma una moneta, durante una fase dell’incontro, ha colpito e ferito al naso il centrocampista del Benevento, De Liguori.

 

La Reggiana è stata punita in base al principio della responsabilità oggettiva e quindi, in base alla decisione del Giudice Sportivo, retrocede al quinto posto in classifica, inseguita dalla Samb che è in ritardo di due sole lunghezze. La vicenda non finirà qui e la società emiliana ha già annunciato che darà battaglia inoltrando subito un ricorso alla Commissione Disciplinare e successivamente, se occorrerà, anche alla Caf (ultimo grado di giustizia sportiva). Quindi, un posto in più nella bagarre per raggiungere la zona playoff, visto che ormai Avellino e Napoli, il loro, sembra che se lo siano garantito.

 

La Samb prende atto della nuova situazione, ma rimane con i piedi per terra in attesa che vengano completati tutti i gradi di giustizia sportiva. “Con la decisione del Giudice Sportivo la Reggiana, che aveva una certa posizione di vantaggio, rientra nel gruppone di sei o sette squadre che si contenderà non più uno, ma due posti per la zona playoff – dichiara il tecnico della Samb, Davide Ballardini – Questo discorso rimane in piedi se le cose rimarranno così fino all’ultimo grado di giustizia sportiva”.

 

Intanto la Samb attende per venerdì prossimo la decisione della Commissione Disciplinare in base al ricorso presentato sabato scorso dal legale del club rossoblu, Gianluca Silenzi, sulla pesante ammenda e sulla diffida del Riviera inflitte dal Giudice Sportivo per i fatti di Samb-Napoli. “Allegheremo una dichiarazione di un vicebrigadiere dei carabinieri di San Benedetto che era alla porta degli spogliatoi e che sostanzialmente ha potuto constatare che non c’è stata nessuna aggressione – rivela l’avv. Silenzi – In via principale abbiamo chiesto la revoca delle sanzioni, in via subordinata una riduzione delle stesse”.

 

Oggi, al Riviera, i rossoblu hanno ripreso gli allenamenti.