Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Fatture false nel fermano, denunciato terzo imprenditore cinese

Ascoli Piceno | La tecnica usata era sempre la stessa: una contabilità ineccepibile che nascondeva un'ingente quantità di operazioni false.

Sale a 947.000 euro l'importo complessivo delle fatture per operazioni inesistenti scoperte in poche settimane dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Fermo che, a stretto giro, ha individuato il coinvolgimento di un terzo imprenditore di origine cinese, il trentatreenne "C.D".

Titolare di un tomaificio ubicato a Rapagnano (FM), l'uomo è risultato aver utilizzato fatture false per un importo di 255.000 euro, sfruttate, anche in questo caso, per abbattere smodatamente le tasse dovute al Fisco, nascondendosi, come gli altri connazionali, dietro il paravento di un impianto contabile apparentemente ineccepibile, istituito, conservato ed aggiornato scrupolosamente.

Le fatture acquisite nell'ambito della verifica fiscale avviata nei confronti dell'imprenditore, riferite a ben 5 annualità d'imposta e tutte rigorosamente registrate nella contabilità del tomaificio, dopo i riscontri di circostanza si sono rivelate riferite ad operazioni commerciali in realtà mai avvenute, motivo per il quale, essendosi realizzato, anche in questo caso, il presupposto penale contemplato dall'articolo 2 "Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti" del Decreto Legislativo n. 74/2000, l'uomo è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Fermo; sul fronte amministrativo, il soggetto, quale titolare di ditta individuale, è stato segnalato agli Uffici Finanziari per l'assoggettamento a tassazione dei 255.000 euro di costi fittizi indicati nelle dichiarazioni, il recupero dei 60.000 euro di violazioni all'I.V.A. e l'applicazione delle relative sanzioni.

Le attività di polizia economica e finanziaria della Compagnia di Fermo vengono ora indirizzate verso un ulteriore gruppo di imprenditori cinesi, individuati nell'ambito della pianificazione elaborata dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno, Col. t. ST Fabrizio Chirico, potenziali autori dello stesso stratagemma già attuato dagli altri tre connazionali per frodare il Fisco ed in breve tempo tutti scoperti e denunciati all'Autorità Giudiziaria.

06/04/2011





        
  



2+4=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji