Per un ente che persegue scopi di utilità sociale come la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, quello della comunicazione è uno dei momenti più importanti della propria attività. Rendicontare la cittadinanza locale dei progetti portati a termine e dei risultati conseguiti è, senza dubbio, fondamentale per chi agisce direttamente sul territorio, promuovendo il suo sviluppo economico, sociale e culturale.

Ed un importante appuntamento di comunicazione si è verificato oggi per la Fondazione Carisap, in occasione della presentazione del Bilancio per l'anno 2009, avvenuta tramite una conferenza tenutasi nella sede dell'ente no-profit e che ha visto come relatore il Presidente Vincenzo Marini Marini.

Il documento presentato, estremamente corposo, consta di due parti fondamentali: la prima riguarda il Bilancio Sociale, nel quale vengono elencati tutti i progetti svolti nei vari settori di utilità sociale, specificandone l'ambito di intervento, le sue finalità ed i soggetti beneficiari; la seconda parte, invece, è dedicata al Bilancio Economico vero e proprio della Fondazione, con relativi tabulati di cifre.

Il Presidente Marini ha tenuto a sottolineare come questa dettagliata documentazione, strumento a disposizione di tutta la comunità (è infatti consultabile liberamente sul sito www.fondazionecarisap.it), renda conto in maniera efficace dell'operato della Fondazione.

"L'obiettivo principale della Fondazione - ha dichiarato Marini - è quello di produrre denaro allo scopo di investirlo sul territorio di modo che tutta la cittadinanza ne tragga beneficio. Deve essere, dunque, la comunità a valutare l'operato della Fondazione e con il Bilancio 2009 ha l'opportunità di farlo".

Per questo motivo è stato attribuito un valore fondamentale al bilancio sociale, una novità introdotta in questa edizione, perchè il giudizio in merito all'attività svolta dalla Fondazione deve essere misurato in base all'utilità sociale prodotta e non su criteri economici.

È questo un punto su cui il Presidente Marini si è soffermato in particolar modo: "Ciò che la società deve capire è che il parametro di riferimento principale per valutare la nostra attività è la qualità della vita, poiché la Fondazione Carisap agisce sul settore terziario e in questo ambito possiamo davvero garantire un valore aggiunto al territorio. Il denaro che investiamo viene moltiplicato sul piano sociale".

Anche l'intervento di Fabrizio Zappasodi ha specificato come il bilancio sociale sia stato oggetto di una cura particolare. Il Segretario Generale ha infatti spiegato che la rendicontazione dei progetti eseguiti ha ottenuto un attestato di certificazione sociale ai sensi dello standard internazionale AA 1000, grazie ad un processo di verifica svolto dall'ente terzo e indipendente RINA.

Tuttavia, per gli appassionati dei numeri, non è mancata una breve relazione sull'andamento economico che ha caratterizzato la Fondazione durante il 2009. Le entrate ammontano a oltre 10,8 milioni di euro ( + 34,3 % rispetto all'esercizio precedente). Per le attività svolte sono state deliberate risorse oltre i 3,5 milioni di euro: il 23,3% è stato destinato ad Arte e Beni Culturali, il 26,8% alla Salute Pubblica, il 15,1% a Volontariato Beneficenza e Assistenza Sociale, il 14,2% per l'Educazione e la Formazione, il 5,6% allo Sport, il 6,9% allo Sviluppo locale ed il restante 3,10% è andato a favore dell'Ambiente e della Ricerca.

La relazione sul bilancio è stata anche un'occasione per presentare i nuovi consiglieri eletti lo scorso 26 marzo: Paola Armellini, Maurizio Frascarelli, Ottavio Medori, Emidio Neroni, Sergio Maria Remoli. Alla conferenza era presente anche il Vice Presidente Vittorio Virigili.