Gli"Archifolli" al Teatro dell'Iride
| PETRITOLI - Prima prova ufficiale di una esilarante opera teatrale di Feydeau.
Archifolli, ultimi accordi.
Martedì 8 aprile la Compagnia degli Archifolli, il gruppo teatrale che debuttò al teatro dell'Iride di Petritoli e ottenne uno strepitoso successo nell'estate del 2001 con la commedia 'Le Dindon', ha iniziato le prove per la preparazione di un nuovo impegnativo lavoro tratto dal vasto repertorio delle opere di Feydeau, 'L'hotel del libero scambio'. Un'altra commedia brillante, diretta dall'architetto petritolese Lamberto Santoni ideatore di questa simpatica iniziativa, che vede impegnati, come per 'Le Dindon', solo ed esclusivamente architetti della provincia di Ascoli Piceno.
Il debutto, nonostante le difficoltà riscontrate nella preparazione molto impegnativa del lavoro e la quasi, per ora, totale mancanza di sponsor, avverrà al Teatro dell'Iride alla fine della prossima estate. La prima prova ufficiale effettuata sul palcoscenico del teatro petritolese, aperta ad un pubblico selezionato ed ai rappresentanti della stampa, ha offerto una immagine degna della professionalità degli architetti della provincia di Ascoli Piceno, applicata nella preparazione di un lavoro teatrale molto faticoso.
"La decisione di scegliere una delle opere più impegnative di Feydeau - dichiara il regista Santoni - è scaturita dalla volontà di proseguire il cammino all'interno di un percorso culturale ben preciso ed anche di unire il sano divertimento che, in certi casi, solo l'autore francese riesce a proporre, all'arte della recitazione. Nemmeno la scelta di lavorare al Teatro dell'Iride di Petritoli è avvenuta casualmente in quanto la bellezza della struttura ha raccolto unanimi consensi tra tutti i colleghi anche se, la limitata capienza di pubblico ci 'costringerà', con nostro grande piacere, ad effettuare diverse repliche".
Nella foto il divertimento del regista fa pregustare l'allegria che offrirà lo spettacolo.
Il debutto, nonostante le difficoltà riscontrate nella preparazione molto impegnativa del lavoro e la quasi, per ora, totale mancanza di sponsor, avverrà al Teatro dell'Iride alla fine della prossima estate. La prima prova ufficiale effettuata sul palcoscenico del teatro petritolese, aperta ad un pubblico selezionato ed ai rappresentanti della stampa, ha offerto una immagine degna della professionalità degli architetti della provincia di Ascoli Piceno, applicata nella preparazione di un lavoro teatrale molto faticoso.
"La decisione di scegliere una delle opere più impegnative di Feydeau - dichiara il regista Santoni - è scaturita dalla volontà di proseguire il cammino all'interno di un percorso culturale ben preciso ed anche di unire il sano divertimento che, in certi casi, solo l'autore francese riesce a proporre, all'arte della recitazione. Nemmeno la scelta di lavorare al Teatro dell'Iride di Petritoli è avvenuta casualmente in quanto la bellezza della struttura ha raccolto unanimi consensi tra tutti i colleghi anche se, la limitata capienza di pubblico ci 'costringerà', con nostro grande piacere, ad effettuare diverse repliche".
Nella foto il divertimento del regista fa pregustare l'allegria che offrirà lo spettacolo.
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09/04/2003
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