Cattolici e Ortodossi uniti sotto un unico Cristo. E' questo il messaggio che è uscito ieri sera, venerdì 29, dal concerto di punta di "Virgo Lauretana", la rassegna internazionale di musica sacra giunta alla sua 51esima edizione.

A esibirsi in Basilica è stato il coro "Blagovest" proveniente da Minsk. I bielorussi, diretti da Servey Agranovich, hanno proposto canti della liturgia ortodossa dal XV° al XX° secolo ma anche canzoni popolari della tradizione russa, ucraina e bielorussa.

"L'unificazione tra il mondo ortodosso e il mondo cattolico - ha detto don Lamberto Pigini, presidente della rassegna - era il grande sogno di Papa Giovanni Paolo II. Abbiamo un unico Cristo e spero che Maria faccia in modo di avvicinare cattolici e ortodossi. Questo straordinario concerto conferma l'importanza di "Virgo Lauretana" a livello internazionale".

Per questa mattina, sabato 30, dalle 9.30, è prevista una grande festa in piazza della Madonna. Gli oltre 500 cantori, provenienti da 12 paesi diversi daranno vita ad una vera e propria festa del folklore con un pranzo a base dei prodotti tipici dei diversi Paesi da cui provengono le corali, costumi tradizionali, canti e balli popolari.

Alle 16 si terrà invece un'esecuzione collettiva a favore della Pace al cimitero di Guerra, commemorando i soldati polacchi caduti per la libertà dei popoli durante la II Guerra Mondiale. Alle 21.15, ritorno in Basilica per il concerto di Gala dei cori partecipanti.

Domani invece, primo maggio e ultimo giorno di rassegna, la giornata sarà dedicata interamente a Papa Giovanni Paolo II che proprio domani sarà proclamato Beato. Alle 9 i cori sfileranno per il centro da piazza Leopardi verso il Santuario insieme alla banda cittadina. Alle 11 S.E. Mons Giovanni Tonucci, Arcivescovo Delegato Pontificio di Loreto celebrerà la Santa Messa che sarà accompagnata con un'esecuzione collettiva, diretta da Giuliano Viabile, della dalla Missa Brevis in honorem Beatae Virginis Mariae di Domenico Bartolucci.