Quella che è partita oggi pomeriggio alla volta della Sicilia è una Samb rilassata che, per la prima volta in questa stagione, affronta la gara di domani, con il Paternò, senza l'assillo del risultato a tutti i costi. Inutile nascondersi dietro un dito, la compagine siciliana, che deve conquistare almeno un punto per evitare l'ultimo posto in classifica e comunque una vittoria per cercare di ottenere la migliore posizione possibile nei play out, ha maggiori motivazioni rispetto alla squadra allenata da Colantuono.

Comunque la Samb potrebbe tentare timidamente di dare l'assalto al Teramo (avanti di due punti rispetto ai rossoblù) per superarlo in classifica ed aggiudicarsi in extremis il quarto posto, ma se l'impresa sotto l'aspetto numerico può anche essere verosimile, sotto quello pratico è quasi impossibile da raggiungere. Infatti al Teramo, impegnato a Lanciano, basterebbe un punto per accaparrarsi definitivamente il quarto posto in classifica e ciò vanificherebbe anche un'eventuale vittoria della Samb a Paternò, visto che negli scontri diretti il Teramo è in vantaggio sulla compagine rossoblù.

Nonostante le tante defezioni e con Colantuono che darà spazio alle seconde linee, la Samb cercherà di rendere dura la vita ai siciliani. "Andremo a Paternò per fare la nostra partita, tentando di portare a casa un risultato positivo - dichiara Andrea Soncin - Ci teniamo a finire bene questo campionato, prima di tuffarci nei play off".

Colantuono dovrà fare a meno di diversi elementi come Teodorani, Kanjengele, Di Serafino, Corradi, Fanesi, Ogliari, Pedotti e Delvecchio. Quest'ultimo, con la gara con il Paternò, terminerà la sua squalifica, che non è stata ridotta ieri dalla Commissione Disciplinare, la quale ha valutato inammissibile il ricorso presentato dalla società rossoblù. Il tecnico romano, comunque, può contare sui rientri di Manni e Napolioni. Sono stati convocati tre giovani della Berretti: gli attaccanti Andrea Cavazzini ed Andrea Argira, ed il difensore Daniele Agus.

Il tecnico del Paternò, Gian Cesare Discepoli, invece, dovrà fare a meno degli infortunati Musumeci e Malafronte, e dello squalificato Sapienza. La formazione siciliana è in ritiro da giovedì a Nicolosi. I giocatori di Paternò e Samb, così come tutti quelli di C1 e C2, scenderanno in campo indossando una bandana verde, simbolo della Giornata per la donazione e il trapianto di organi. Lo ha stabilito la Lega Professionisti di serie C aderendo all'iniziativa, che è stata promossa dal Consiglio dei Ministri.

Infine, anche a Paternò la Samb sarà seguita dai suoi tifosi. Stasera, dal piazzale del Riviera, si metterà in cammino un pullmann con 50 supporters dell'Onda d'Urto, mentre un camper allestito da sette tifosi rossoblù della Vallata del Tronto è partito ieri sera.

Queste le probabili formazioni:

PATERNO' (4-4-2): Polessi; Calà Campana, Bertoni, Femiano, Tasca; Scazzola, D'Aviri, Librizzi, Esposito; Manca, Pagana. A disp.: Marconato, Cacciola, Timoniere, Lolli, Calvaresi, Catania, Ascenzi. All.: Discepoli.

SAMBENEDETTESE (4-4-2): Pardini; Quondamatteo, Taccucci, Cottini, Manni; Zacchei, Napolioni, Filippi, Pirone; Turchi, Soncin. A disp.: Carfagna, Franchi, Agus, Camillucci, De Amicis, Argira, Cavazzini. All.: Matricciani-Colantuono.

ARBITRO: Stefanini di Prato.

GUARDALINEE: Pedace di Crotone e Ferrante di Formia.