Ora sarà la magistratura ad accertare lo stato delle cose ed a verificare se sussistono delle irregolarità. I primi giorni della prossima settimana Bruno Gabrielli, Capogruppo di Forza Italia in consiglio Comunale, presenterà un esposto alla Procura della Repubblica ed alla Corte dei Conti per segnalare la situazione in merito alla Piazza San Pio X.

Nella mattinata di oggi - sabato 10 maggio - Gabrielli ha tenuto una conferenza stampa per fare il punto della situazione: "Nell'ottobre 2006 avevo presentato un'interrogazione con la quale ripercorrevo le tappe della realizzazione del progetto risalente alla passata Amministrazione Martinelli".

Gabrielli ricorda che l'Amminsitrazione di centro-destra tentò di mettersi in contatto con i privati, proprietari dei terreni interessati dal progetto. Inizialmente il dialogo partì ma non si giunse a conclusioni. Per questo si decise di espropriare. Nel 2004 venne approvata una variante al Piano Regolatore. Si erano anche trovati i fondi per ricompensare i proprietari espropriati, pari a circa 125mila euro. Denaro ancora giacente in bilancio. Nel marzo del 2005 la Provincia mandò in Comune una richiesta di alcuni documenti per integrare la Variante urbanistica. I documenti sono pronti ma nessuno ha mai dato mandato di spedirli. Poi l'intero iter burocratico si rallentò durante la crisi della giunta Martinelli per fermarsi del tutto con l'avvento di Gaspari.

"Visto che l'Amministrazione Gaspari non ha emanato alcun atto per annullare le nostre disposizione ed i soldi sono pronti, perché si è deciso di non portare avanti il nostro progetto?" si chiede l'esponente di Forza Italia sottolineando che al momento l'intera area è sottoposta ad un vincolo di inedificabilità. I proprietari dei terreni dove dovrebbe sorgere la nuova piazza oltre alla beffa di non veder realizzato alcun progetto hanno anche il danno di non poter utilizzare come meglio credono un bene ancora di loro proprietà.

Insomma una vicenda complessa da cui, a detta di Gabrielli, si evidenziano diverse carenze dell'Amministrazione Gaspari.