Come in altre località, anche a Castorano, nella notte antecedente il primo Maggio, di ogni anno viene piantato un pioppo con sulla cima la bandiera rossa, qualcuno dice come il poeta:

 

“C’è qualche cosa di nuovo oggi nel sole, anzi d’antico”, ma tale usanza al coordinatore, ora dimissionario, di Forza Italia, Mario Dastoli non è piaciuto e ci dice:

 

“ Tale usanza sia lesiva della dignità di tutti quei cittadini che si riconoscono esclusivamente nell’unica bandiera che è anche simbolo dell’identità nazionale, e cioè nel tricolore.

 

E’ mia intenzione manifestare tale protesta a quegli organi preposti ad intervenire al fine di ovviare a tale consuetudine che non tiene conto dei diritti degli altri.

 Pertanto arrogarsi il diritto di appropriarsi di una festività che è di tutti i lavoratori non solo è antidemocratico, ma fa a pugni con il buon senso civico”.

 

Continua l’ex coordinatore di Forza Italia.

 

”Lo scorso 14 aprile ho inviato una lettera al sindaco di Castorano con lo scopo di rimuovere tale anomalia.

 

Nonostante ciò è stato posizionato il pioppo con la bandiera rossa di fronte al palazzo municipale e su suolo pubblico.

 

Inoltre avevo consigliato, affinché la festività del 1° maggio sia relegata a quel ruolo originariamente istituita nella quale tutti i lavoratori si identificano al di fuori di qualsiasi appartenenza politica, quindi solo la bandiera tricolore debba sostituire ogni altro vessillo e posizionarla sulla Torre Civica evitando l’inutile e dannoso abbattimento di un albero”.