Approderanno in riva all’Adriatico nel mese di luglio e saranno ospiti del comune di Grottammare, i dieci bambini del Saharawi che per qualche settimana saranno in Italia, lontani dalle tendopoli che li hanno visti nascere e crescere in quella zona dell’algeria dove la temperatura può arrivare a raggiungere i cinquanta gradi di giorno precipitando nelle ore notturne.

 

Per il quinto anno consecutivo la Perla dell’Adriatico accoglierà i piccoli nordafricani, sulla scia delle positive esperienze vissute nelle scorse estati. I bambini saranno ospitati presso la scuola materna di via Battisti, ed il loro soggiorno a Grottammare è coordinato dalla Consulta per la Fratellanza tra i Popoli.

 

E sempre su iniziativa  della stessa Consulta, giovedì prossimo, 12 maggio, alle ore 21.30, l’esponente palestinese Husam Hamdouna, psicologo e presidente di Remedial Education Center di Jabalia, è atteso nella sala consiliare del palazzo municipale. Durante una breve cerimonia informale, i componenti della Consulta consegneranno una piccola somma di denaro destinata alle attività dell’istituto che si occupa, in particolare, di bambini e famiglie profughe nella striscia di Gaza.

 

Intanto il comune si sta preparando ad accogliere i dieci piccoli ospiti proponendo alle famiglie di partecipare al progetto “Un amico in tenda” raccogliendo materiale didattico (quaderni piccoli, colori, penne, matite…) e vestiario per bambini/e e ragazzi/e, nuovo o usato ma in ottimo stato di conservazione, collaborando nell’accoglienza dei bambini durante il loro soggiorno a Grottammare, con uscite, giochi, gite, merende, ospitalità nelle giornate domenicali e disponibilità ad ospitare un bambino per 1 settimana.

 

Il materiale raccolto verrà utilizzato dai bambini ospitati oppure consegnato all’associazione “Rio de Oro” che organizza viaggi nelle tendopoli sahariane.