Giornata della donazione di organi: un primato da consolidare
San Benedetto del Tronto | Domenica 15 maggio distribuzione materiale informativo in viale Secondo Moretti. Le Marche prima regione in Italia per donatori, lItalia secondo paese in Europa
di Giovanni Desideri

da sinistra, la dott.ssa Picciotti, il dott. Anconetani, il dott. Rossi
Una cultura da diffondere sempre più e un primato da consolidare: la giornata nazionale della donazione e del trapianto di organi si svolgerà a San Benedetto domenica 15 maggio con queste finalità. In viale Secondo Moretti verrà distribuito materiale informativo. LAido dà inoltre grande valore allinformazione presso le scuole.
I risultati, specie dopo la legge 91 del 99 realizzata sul modello di quella spagnola, sono alquanto incoraggianti: lItalia è passata in pochi anni dal penultimo al secondo posto in Europa per donatori, appunto dopo la Spagna. Le Marche sono invece diventate la prima regione in Italia con 53 donatori nel 2004 (36 per milione di abitanti) e quella in cui è più basso il rifiuto alla donazione. Tale da rendere necessario un centro regionale, attivo da poche settimane ad Ancona per il trapianto di reni e fegato, di cui è responsabile il dott. Duilio Testasecca.
In tutta le regione i pazienti in attesa di trapianto sono complessivamente 95. Nel 2004 nelle Marche sono stati utilizzati 48 donatori: 34 ad Ancona, 4 a Pesaro, 3 ad Urbino, 2 a San Benedetto, Fano e Fabriano, 1 a Macerata.
I cittadini possono esprimere il loro consenso alla donazione o tramite il cartoncino inviato alcuni anni fa dal ministero della salute, o recandosi presso uno dei centri presenti sul territorio (a San Benedetto in via Romagna, allUrp dellospedale o a Porto dAscoli; inoltre a Centobuchi, Grottammare, Montefiore, Ripatransone).
Ma è anche importante che i familiari di chi esprime in tal modo la propria volontà siano informati, specie sul concetto di morte cerebrale: per rendere poi meno drammatico il compito dei medici che in occasione di situazioni demergenza devono avvicinare i parenti per chiedere se intendano autorizzare lespianto e la donazione.
La giornata del 15 maggio a San Benedetto è stata presentata stamattina nella sala convegni dellospedale, dal coordinatore dellattività di donazione/trapianto organi dott. Paolo Rossi dellunità di anestesia e rianimazione, dal direttore di presidio dott. Giuliano Anconetani, dalla direttrice del distretto sanitario dott.ssa Giovanna Picciotti, dal prof. Ugo Marinangeli, presidente dellAido comunale (in passato, per tre anni, dellAido regionale).
Tutti hanno insistito sullimportanza di due aspetti: linformazione dei cittadini su questi temi e lorganizzazione delle strutture ospedaliere per supportare lattività di espianto/trapianto di organi, che richiede infatti il coordinamento e lintervento tempestivo di più specialisti a partire dalle unità di anestesia e rianimazione (al Madonna del Soccorso diretta dal dott. Mario Narcisi), che a San Benedetto provengono sovente da altri centri, sebbene due chirurghi dellospedale si siano specializzati negli ultimi anni nellespianto del rene (direttore dellunità di San Benedetto il dott. Eugenio Morsiani).
Info sui trapianti: 800.33.30.33.
Info sui trapianti: 800.33.30.33.
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12/05/2005
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