Questa mattina si è tenuta la prima riunione dei Presidenti delle Regioni, che hanno nominato presidente Vasco Errani (Emilia-Romagna), vice-presidente Angelo Michele Iorio (Molise), e nell’ufficio di presidenza Roberto Formigoni (Lombardia), Lorenzo Dellai (provincia autonoma di Trento), Agazio Loiero (Calabria).

Il presidente Gian Mario Spacca ha sottolineato l’importanza di momenti istituzionali come la Conferenza dei Presidenti, la Conferenza unificata e quella Stato-Regioni e ha precisato che “le Regioni vogliono svolgere un ruolo propositivo nei confronti del Governo”.

Vogliono utilizzare questi momenti per essere interpreti delle esigenze del territorio con spirito solidaristico, in particolare sui temi della sanità, del welfare, dello sviluppo, perché bisogna lavorare per “consentire una crescita coesa di tutta la comunità”.

Il presidente ha detto che bisogna evitare quello che è successo nel passato, dove spesso le Regioni si sono mosse in maniera frammentata, solo rivendicativa o con logiche di lobby per strappare benefici per le proprie esigenze di programmazione e di bilancio.

E’ molto importante – ha aggiunto – il ruolo di coordinamento tra le Regioni, che “parlino con una voce unica e coordinata al Governo nazionale per aiutarlo a elaborare e sviluppare proposte per restituire fiducia e coesione a tutto il Paese.” 

I presidenti hanno anche deciso di chiedere un incontro urgente con il Governo sul provvedimento relativo alla competitività.
Il presidente Spacca, insieme ad altri colleghi, si è poi recato ad un breve incontro con il ministro la Loggia.