Sarà una perizia «super partes» a stabilire se vi è un nesso causale fra l' esposizione agli Ipa  e l' insorgere di patologie tumorali in alcuni operai dello stabilimento ascolano della Sgl Carbon.
La decisione è del giudice del Tribunale di Ascoli Rita
De Angelis, davanti al quale è ripreso il processo per le morti
sospette che vede imputati di omicidio e lesioni colpose (i due
procedimenti sono stati riuniti) dirigenti ed ex dirigenti dello
stabilmento ascolano della multinazionale.

L' incarico sarà affidato nel corso della prossima udienza, quando saranno ascoltati anche i primi testimoni del processo indicati dalla pubblica accusa, sostenuta dal sostituto procuratore Umberto
Monti. La nuova perizia è stata disposta dal giudice alla luce
del contrasto fra quanto asserito dai periti della Procura di
Ascoli e quelli della difesa.