Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Costantini: la scuola deve aiutare i giovani a trovare un senso alla loro vita.

San Benedetto del Tronto | La sfida della coalizione, ha detto Costantini, sarà quella di fare in modo che la scuola collabori insieme a tutta la città alla formazione del capitale umano che sono i giovani.

di Paride Travaglini

“La scuola non appartiene né alla  destra, né alla  sinistra…
 
Questo uno dei passaggi chiave dell’intervento del candidato sindaco Edio Costantini, nel corso dell’incontro – dibattito dal titolo “Quali strutture scolastiche per i nostri figli. Proposte e strategie”.
 
Un tema quello della scuola molto importante e molto sentito a San Benedetto soprattutto per quanto concerne le problematiche legate all’edilizia scolastica.
 
La scuola come laboratorio di esperienze; una scuola,che possa abitare il territorio, che sia quindi in relazione con il territorio.
 
La scuola non deve offrire solo i “saperi”, afferma Costantini , ma deve aiutare i giovani a trovare un senso alla loro vita”.
 
“Il diritto allo studio è un diritto che non può essere mendicato, per cui il diritto ad avere una scuola, una struttura all’altezza del suo ruolo oggi, è un diritto dei cittadini per cui non può essere mendicato.”
 
La sfida della coalizione, ha detto Costantini, sarà quella di fare in modo che la scuola collabori insieme a tutta la città alla formazione del capitale umano che sono i giovani.
 
Per fare questo la coalizione si pone alla città e con tutte le forze politiche con tre atteggiamenti: quello del costruire, collaborare e guardare avanti, essere lungimiranti. I problemi vanno affrontati e risolti facendo tesoro delle esperienze passate per non sbagliare.
 
“Non dobbiamo attardarci sulle cose che non vanno, ma dobbiamo risolvere…”
 
L’edilizia scolastica, rappresenta dunque uno dei punti principali del programma elettorale di Edio Costantini che si è posto come obiettivo quello di fare un serio monitoraggio di tutte le scuole.
 
L’edilizia scolastica ha ed avrà una priorità perché appartiene alla sfera dei diritti dei cittadini. Dove c’è bisogno di allargare si allarga, dove c’è bisogno di fare manutenzione si farà manutenzione, dove c’è bisogno di mettere a norma bisognerà mettere a norma. Non possiamo continuare a mettere pezze calde, ma i problemi vanno risolti alla radice. Sarà un costo però ne vale la pena perché rientra in quel percorso che è quello di formare capitale umano. Bisogna mettere in gioco e risvegliare la coscienza di tutti i cittadini, di tutta la città e porsi questo obiettivo. Investire sulla scuola, non è una spesa , ma significa investire sul capitale umano.”
 
Edio Costantini si è soffermato poi sul fatto che la scuola molto spesso viene lasciata sola nel ruolo educativo ed ha richiamato tutti alla responsabilità.
 
C’è la necessità di ritornare tutti a sentirsi responsabile di tutto. Questo significa risvegliare la coscienza politica dei cittadini. Non c’è cioè un delega alla scuola, al comune, alle famiglie. È responsabilità collettiva.  Bisogna tornare a parlare di diritti, di etica , di morale. Questo significa riuscire a costruire  quel nuovo cittadino, quell’uomo nuovo, o altrimenti ci sarà una crisi di umanità .
 
Il candidato ha infine concluso con proverbio del Burkina Faso: “una sola donna per generare un figlio, un villaggio per educarlo…
 
Questo significa che educare i nostri figli è una responsabilità di tutti. Ognuno di noi deve fare la sua parte e l’amministrazione deve essere capace di mettere insieme le varie parti, fare da collante, fra scuola, famiglie, volontariato. Il resto viene da sé.
 
Ricostruire questo atteggiamento di coesione, di pacificazione : il bene dei figli non è un problema né di destra né di sinistra, è un problema di tutti. Bisogna metterci tutti insieme perché qui sta la forza di una città . Una buona amministrazione è quella che riesce a tessere le reti pur con pensieri e visioni diverse perché la forza di una città sta nella diversità dei pensieri, L’importante è  tendere ad un unico obiettivo ed ognuno deve fare la sua parte.
 
Occorre coraggio, determinazione e una sorta di decisionismo e la politica deve essere la capacità di tessere quella tela per quel bene comune di cui tutti ci riempiamo la bocca, ma nessuno poi lo mette in pratica…  
 
Nel corso della serata è intervenuto anche Giovanni D’Angelo, che oltre ad essere dirigente scolastico, è candidato nella Lista Costantini. Il dirigente ha affermato “che nessuna scuola a San Benedetto, ha uno stralcio di certificato di sicurezza , né di staticità, né di idoneità igienico sanitaria, né di agibilità, né di conformità degli impianti tecnologici e elettrici.”, lamentando “che manca tutto e di più “ oltre alla mancanza totale della manutenzione.
Ha rivolto infine un appello poi a tutti i cittadini affinché le problematiche della scuola siano messe al primo posto ,e sia garantito il diritto all’infanzia.

16/05/2006





        
  



3+3=

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji