Il 235° Reggimento Piceno sabato 20 maggio si aprirà alla cittadinanza per ospitare, come tradizione ormai da 3 anni, la manifestazione conclusiva del progetto A scuola di Giocosport.

Organizzata dal Coni, dagli assessorati allo sport, alla pubblica istruzione e alle politiche sociali del Comune, dal Miur (ex- provveditorato agli studi) con la collaborazione del 235° Reggimento Piceno, la manifestazione è la punta di diamante di un progetto che per l’intero anno scolastico promuove, in tute le scuole elementari cittadine, la pratica dell’attività motoria come strumento educativo d’eccezione.

« A scuola di Giocosport – spiega Armando De Vincentis, rappresentante del Coni – è un progetto che dà la possibilità al giovane in età evolutiva di approcciare sottoforma di gioco le diverse discipline sportive. Attraverso un protocollo d’intesa tra Coni, Comune e Miur e la partecipazione delle 4 direzioni didattiche, siamo riusciti a coinvolgere oltre 1800 alunni. Ogni classe durante l'anno pratica 2 sport, in genere uno di squadra e uno individuale, in modo che dopo 5 anni ogni alunno può provare almeno 7-8 discipline. Inoltre promuoviamo manifestazioni collaterali come convegni e corsi d’aggiornamento rivolti a insegnanti e genitori».

Sono 30 gli insegnanti del Coni che attualmente collaborano con il corpo docente nelle scuole come consulenti, sempre con lo scopo primario di far crescere nei giovani una cultura sportiva coinvolgendo anche i genitori.

Quindi a fine anno sono 2 le manifestazioni che chiudono il progetto, una, svoltasi lo scorso sabato, rivolta alle 1° e 2° elementari, l’altra, quella di sabato prossimo, che porterà i circa 1300 bambini frequentanti la 3°, 4° e 5° elementare all’interno della Caserma “E. Clementi”, sede del 235° Reggimento Piceno. Lì gli alunni sfileranno, ascolteranno la lettura della carta del bambini e gli interventi istituzionali, per poi sbizzarrirsi in oltre 20 discipline lungo circa 30 stazioni di gioco.