Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Le priorità della sanità sambenedettese

San Benedetto del Tronto | Intervento dell’UGL provinciale: “riorganizzazione e più personale”

di Ugl Sanità provinciale


L’approssimarsi della stagione estiva deve far porre in seria riflessione la direzione aziendale della Zona Territoriale 12 in merito alla organizzazione del servizio Pronto Soccorso nonché dell’emergenza/urgenza.
 
Dopo la presa di posizione dei medici del 118 di sospendere l’erogazione del servizio per far fronte alle piccole emergenze è venuto praticamente meno l’utilizzo del terzo ambulatorio che prima “smaltiva” molta fila; tutto questo per questioni contrattuali mai risolte. A ciò si aggiunge che in molti casi uno dei due medici che lavora al Pronto Soccorso deve prestare servizio presso l’astanteria determinando conseguentemente l’utilizzo di un solo medico presso le sale del Pronto Soccorso.
 
Spesso l’infermiere addetto al triade (smistamento) deve ottemperare alla 2ª uscita di emergenza, lasciando il triade scoperto sino al suo ritorno, con conseguente accumulo di persone che rimangono in attesa di essere accettate al Pronto Soccorso secondo un codice di urgenza.
 
Situazioni organizzative ma anche di organico, come nel caso dell’infermiere triagista, che in frequenti concitati casi di super afflusso determinano situazioni spesso drammatiche da gestire con successive enormi difficoltà di smaltimento di pazienti (spesso si richiede l’intervento dei vigilantes per calmare le persone che attendono di essere visitate).
 
Inutile poi continuare a ripetere che l’ubicazione dell’attuale Pronto Soccorso–rianimazione ed astanteria è sbagliatissima contribuendo negativamente alla gestione delle Emergenze Urgenze e cozzando contro ogni più elementare norma di privacy e di accoglienza.
 
Occorre urgentemente ripristinare un diverso livello organizzativo dell’emergenza urgenza intra ed extraospedaliera attraverso un diverso rapporto gestionale di persone e mezzi:
 
intensificare il rapporto con i medici di famiglia attraverso un diverso coinvolgimento, promuovendo incontri periodici per controllare l’appropriatezza delle prestazioni richieste dall’utenza;
 
rivedere l’organizzazione interna affinché l’utenza possa usufruire di percorsi prioritari riservati alle prestazioni urgenti al fine di evitare attese che talvolta superano le 5 ore;
 
diversificare l’organizzazione delle équipe infermieristiche tra emergenza intraospedaliera ed extraospedaliera;
 
organizzare le postazioni estive di guardie mediche turistiche attraverso una diversa erogazione di prestazioni al fine di tentare la decongestionare del Pronto Soccorso;
 
attivazione di una potes territoriale (punto di emergenza qualificato con infermieri specializzati all’emergenza) a Montefiore o Montalto al fine di concentrare maggiore garanzia di presenza di ambulanze con medico ed infermiere lungo la costa.
 
Da segnalare che in questi ultimi anni personale di elevato spessore professionale e con pluriennale esperienza hanno lasciato il Pronto Soccorso, unitamente ad infermieri professionali.

17/05/2005





        
  



2+1=

Altri articoli di...

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji