Un incontro con l’autore Marco Lodoli, organizzato da Punto Einaudi di San Benedetto del Tronto in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Grottammare, per parlare di narrativa e cinema nella contemporaneità.

Un momento che sarà occasione anche per la presentazione del nuovo libro dal titolo Bolledi Marco Lodoli, una raccolta di racconti sul tema delle illusioni che ci spingono ad andare avanti nonostante possano offuscare la verità, nonché delle numerose menzogne che fanno parte della nostra esistenza.

Lo scrittore nella sua opera riporta diverse esperienze che sono casi limite nei quali il nulla erompe in primo piano. I personaggi dei racconti che compongono “Bolle” si cibano di sogni effimeri per affrontare la vita e cercano di proteggersi della realtà che potrebbe far scomparire ogni forma di illusione e sogno.

L’evento è coordinano da Alessandra Morelli e Tommaso La Selva, nel corso della presentazione saranno proiettati alcuni contributi tratti dalla filmografia di Fellini, a cura della associazione Blow Up di Grottammare

Marco Lodoli nasce a Roma nel 1956. Dopo aver conseguito una laurea in Lettere, nel 1978 inizia la sua attività di scrittore con un libro di poesie, Un uomo innocuo. Nel 1989 è relatore di una serie di conferenze sul tema “Le ragioni del cuore e la nudità dello sguardo sulla vita” tra Roma, Torino, Bari e Firenze. Tra i temi più ricorrenti nelle sue opere troviamo il viaggio e la morte, così come l’attenta analisi dei rapporti intercorrenti tra l’io e gli altri. Ricordiamo fra i riconoscimenti assegnatigli: il Premio Piero Chiara nel 1990, il Grinzane - Cavour nel 1992, il Premio Palazzo al Bosco per il romanzo Cani e Lupi nel 1996 e, nel 1997 di nuovo, il Grinzane - Cavour per Il vento. Attualmente è professore di scuola superiore, senza peraltro aver abbandonato l’attività letteraria.

L'opera che lo ha imposto all'attenzione della critica è il romanzo Diario di un millennio che fugge (Theoria, 1986), a cui hanno fatto seguito Snack bar Budapest, scritto con Silvia Bre, da cui è stato tratto un film di Tinto Brass (Bompiani, 1987), Ponte Milvio (1988), Grande Raccordo (Bompiani, 1989), I fannulloni (Einaudi,1990), Crampi (Einaudi, 1992), Grande circo invalido (Einaudi, 1993), gli ultimi tre poi raccolti nel volume I principianti, Fiori (Einaudi, 1999), La notte (Einaudi, 2001); I professori e altri professori (Einaudi, 2003); Isole. Guida vagabonda di Roma (Einaudi, 2005).